Presente con occhio al futuro, poi un paio di retroscena legati alla sua carriera, Massimo Ambrosini ha rilasciato un'interessante intervista ai microfoni di Sky Sport: dall'obiettivo del Milan, sua ex squadra, al racconto della lite fra Ibrahimovic ed Onyewu, fino all'arrivo di Cassano in rossonero.

Ambrosini: "Cassano tutt'altro che stupido"

Queste le sue parole: "Il Milan deve ambire alla Champions, la differenza con chi sta davanti è ancora tanta: le basi ci sono, forse servirebbero un paio di acquisti per renderlo ancor più competitivo. Ricordo la lite Ibrahimovic-Onyewu: ho provato a dividerli, ma era come provare ad aprire il bagagliaio di una macchina chiuso. Sono volate tre-quattro fiammate. Cassano? Antonio è una persona molto più profonda e tosta di quello che vuol far vedere, è molto conscio di quello che è. I primi giorni ha detto che andavamo troppo forte: al quarto giorno ha iniziato ad andare forte anche lui, una personalità di un certo tipo riconosce queste cose. Non si è comportato bene in alcune situazioni, ma non è stupido, tutt'altro. Quando era il momento di fare le cose sul serio rispettava i ruoli e le persone".