Ancora un allenamento personalizzato, a Milanello, per Suso, oggi. Le condizioni dello spagnolo, in ogni caso, preoccupano solo relativamente: la sua condizione generale è buona, per Montella è un inamovibile, e l'attacco ha bisogno delle sue scorribande per riportare in gol Bacca, sbloccatosi - ormai si spera - definitivamente contro il Chievo Verona. Ecco perché l'obiettivo dello staff medico è di riconsegnare lo spagnolo al tecnico rossonero già tra domani e dopodomani, e di fargli superare l'affaticamento al flessore rimediato sabato. Solo in caso di emergenza subentrerebbe Ocampos, al fianco di Bacca e Deulofeu. Chi invece giocherà, con tutta probabilità, è Kucka, al rientro dopo una giornata in panchina: la sua fisicità è necessaria per filtrare il gioco avversario, ed è per questo che lo slovacco rientrerà dal 1' sul centro destra del centrocampo a 3, con Sosa al centro ed uno tra Bertolacci e Pasalic (favorito) sul centro-sinistra. In panchina, quindi, è destinato a tornare il giovane Locatelli, nonostante l'esperimento col doppio regista abbia dato esiti felici contro i clivensi. Diversi i dubbi anche in difesa: Abate anche oggi non s'è allenato, Antonelli è recuperato, ma dovrebbe andare comunque in panchina; Romagnoli dovrebbe giocare dal 1', ed al suo fianco è bagarre Zapata-Paletta. Sulle corsie, quindi, ancora De Sciglio e Vangioni. Sempre a meno che l'esperimento testato oggi dall'aeroplanino non verrà ripetuto anche domani: il tecnico ha difatti provato Romagnoli a sinistra (ruolo già ricoperto ai tempi della Roma) con Paletta e Zapata centrali. Una mossa che servirebbe a limitare le scorribande, da quella parte, di Pjaca, che potrebbe sostituire lo squalificato Cuadrado nel 4-2-3-1.