Intervistato da Tv Luna, il presidente del Napoli De Laurentiis esprime il suo disappunto per il campionato: "Sono contento di aver avuto la VAR, mi ha fatto capire tante cose. Credo che sia una verifica matematica, incontestabile, ma la toglierei dalle mani degli arbitri. Nella sala di regia che controlla quanto avviene in campo metterei tecnici che non hanno niente a che vedere col calcio. E' opportuno dare per due volte per squadra, agli allenatori, la possibilità di chiamare la moviola se non è intervenuta su una azione da loro ritenuta compromessa".

Secondo De Laurentiis, al Napoli mancano diversi punti in classifica: "Potremmo sicuramente noi vantare qualche punto di vantaggio. 6-8 punti se il VAR fosse stato applicato in modo diligente. Mancano qua e là qualche rigore a sfavore di qualche squadra ed a favore di altri. La classifica potrebbe essere diversa ed a favore del Napoli".

Nuova figura arbitrale: "Gli arbitri non devono avere una componente politica, non devono appartenere alla FIGC, ma professionisti assunti dalla Lega, pagati dalla Lega, scelti con un decalogo comportamentale che devono sotto scrivere. Se sono in errore più volte, diciamo 3, devono essere esclusi per 3 anni".


Interessi economici anche in Europa: "Dispiace ciò che è accaduto anche in Europa, ma dietro al calcio ci sono mille interessi, sponsor, tv. Spagna e Inghilterra in finale, le due nazioni con maggiori fatturati, più viste, quindi portano nelle casse Uefa di più. Quella finale porta più sponsor... se ci fosse stata la VAR forse la Roma andava ai supplementari".

De Laurentiis apre la porta a Sarri: "Nei momenti di stanchezza, e ce n'è alla fine di un campionato dove siamo stati in testa a lungo e lo saremmo ancora se il VAR ci avesse reso giustizia, non me la sento di bussare alla spalla dopo averlo già fatto. Sarri sa che con me non avrà problemi. Noi da zero abbiamo creato il 16° club d'Europa, invidiato nel mondo, resuscitato milioni di tifosi nel mondo. Chi non ha voglia di eccitarsi e applicarsi con me sul futuro azzurro, ce ne faremo una ragione come è successo con Higuain. Sarri è a casa sua, se gli sta stretta... noi l'amiamo e ci sembra spaziosa".

Infine un impegno da eliminare: "La Coppa Italia la trovo un impiccio, al presidente del Coni dispiaceranno queste mie parole, perché si gioca troppo e si rovina anche la competizione.