Avvicinamento ad ampie falcate verso Juventus-Lazio, e a "giocare" l'anticipo di sabato sera dalle pagine della Gazzetta dello Sport è Dino Zoff: il portiere campione del mondo sottolinea l'importanza della sfida per la stagione di entrambe. 

Juve-Lazio, vi giocate tutto

"Se devo descrivere questa sfida mi sembra il termine più adatto, decisiva e anche delicata per entrambe. La Juve se vuol dare un senso alla propria rincorsa in campionato deve vincere. Ma anche la Lazio che deve riprendersi dopo la doppia sconfitta fra Champions e campionato e capire se può entrare nelle prime quattro".

Lazio, le scorie post-Bayern

"È come se fosse successo qualcosa prima di quella sfida. La squadra è scesa in campo slegata, sembrava quasi scarica. Gli errori non sono che una conseguenza. Quando la Lazio gioca, e sa farlo bene, può far male a qualsiasi avversario. Bisogna capire se hanno recuperato energie fisiche e mentali. Il rinvio della partita col Torino dovrebbe aver giovato"

Zoff su Pirlo in panchina

"Persona molto intelligente ed equilibrata. La squadra è stata ringiovanita e ha avuto anche diversi infortuni. Non è facile poi vincere il decimo scudetto consecutivo, anche se l’ambiente è abituato a vincere. Erede di Simone Inzaghi? Non mi piacciono le etichette. Simone ha dimostrato di far giocare bene la Lazio. E quando dico bene parlo di equilibri, di capacità di andare in verticale senza eccessi di titic-titoc".

Dino Zoff (Getty Images)
Dino Zoff (Getty Images)