E' stato presentato questa mattina il nuovo allenatore dell'Udinese, Delneri. Queste le prime parole del tecnico che lo scorso anno ha allenato il Verona: "Devo ringraziare la famiglia Pozzo, era tanto tempo che ci inseguivamo. Sono molto soddisfatto di tornare in bianconero. Il mio sarà un impegno totale per raggiungere gli obiettivi. Le difficoltà ci sono ma voglio mettere la mia impronta. Le mie idee non sono statiche, il calcio è fatto di organizzazione. La struttura è importante, dobbiamo dare il massimo. La sosta? Dieci giorni rappresentano quasi metà ritiro, abbiamo tempo per lavorare e dare subito un impatto al gruppo".

4-4-2? SERVE EQUILIBRIO - "La squadra deve avere la forza di proporre soluzioni diverse. Il binomio con i tifosi sarà fondamentale per i risultati. ll mio credo non è legato al 442, serve equilibrio: non sono i numeri a reggere il confronto. La squadra deve avere ampiezza, dobbiamo ricercare questo in fase di possesso palla".

PENARANDA E FOFANA SORPRESE - "Ci sono giocatori che devono consolidare il ruolo, trovare la soluzione più idonea alle loro caratteristiche. Non voglio individuare una stella, faccio del gioco di squadra una prerogativa fondamentale. Tra i giovani mi ha impressionato Fofana, anche Penaranda è molto interessante. Ma ci sono tanti elementi esperti".