Immagini inequivocabili, che lasciavano presagire il peggio dai primi replay. Esito degli esami, se possibile, ancor più perfido. Come riportato dal giornalista Sky, Angelo Mangiante, si sono già conclusi gli esami strumentali a cui è stato sottoposto Tammy Abraham: lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. 

Abraham: la ricostruzione dell'infortunio

Contro lo Spezia, dal primo minuto, era sceso in campo Andrea Belotti. Al minuto 64, il cambio deciso da Mourinho, squalificato ma onnipresente nella testa dei suoi giocatori, come sempre. Fuori l'ex capitano del Torino, che chiude con la singolare statistica di 0 gol in 38 giornate il suo campionato, dentro Abraham. Per riscattare una stagione storta, per provare a vedere il bicchiere mezzo pieno anche quando i numeri suggeriscano sia un'impresa degna del miglior funambolo. Il destino, a volte, sa essere cruento come poche cose al mondo. 

Nel tentativo di intervenire su un pallone, Abraham e Ampadu si scontrano: movimento innaturale del ginocchio del centravanti giallorosso, che replay dopo replay sembra non promettere nulla di buono. Staff medico in campo, ma primi soccorsi inutili: Abraham non può continuare. Al suo posto Spinazzola. Poi, di corsa, ad effettuare gli esami del caso, mentre Dybala segnava il gol del 2-1 e prendeva l'abbraccio dei suoi tifosi con tutto il resto della squadra. 

Ginocchio Abraham: l'esito degli esami e l'impatto sulla prossima stagione

L'esito è il più nefasto per un calciatore, lesione del legamento crociato anteriore. Sino a questo momento della sua carriera, l'infortunio peggiore accorso ad Abraham era stato quello alla caviglia, che lo aveva tenuto fuori per più di tre mesi nella seconda parte del 2020, quando indossava la maglia del Chelsea. 

Al netto dell'estate e del periodo di riposo forzato, Abraham perderà tutta la preparazione della nuova stagione e consegna alla Roma un'incognita sulla rosa della stagione 2023/24 e la relativa campagna acquisti: con il suo ginocchio ko ed i numeri di Belotti, la società dovrà necessariamente intervenire sul mercato. Difficile pensare di poter vedere Abraham in campo prima di inizio dicembre, quando servirà comunque tempo e modo per rivederlo al massimo della forma. Proprio alla Roma, qualche anno fa, Florenzi ebbe la stessa tipologia di infortunio per ben due volte. L'infortunio al crociato resta una delle casistiche più complicate da gestire nella fase moderna di questo sport: servirà pazienza, la giusta prudenza e capire come i muscoli reagiranno all'inevitabile periodo di stop che ne conseguirà. Insomma, per metà stagione Abraham non sarà considerabile arruolabile o, a volerla vedere diversamente, un punto di forza della squadra. 

Stagione amara, per Tammy Abraham. Conclusasi nel peggior modo possibile (Getty Images)
Stagione amara, per Tammy Abraham. Conclusasi nel peggior modo possibile (Getty Images)

I numeri di Abraham al fantacalcio 

Appena 8 gol e 3 assist. Con due ammonizioni e 34 partite a voto, la fantamedia finale si attesta sul 6,96. Forse non malissimo, ma si poteva fare decisamente meglio. Soprattutto nella stagione in cui le aspettative erano altissime, la possibile convivenza con Dybala faceva sognare tifosi, addetti ai lavori e fantallenatori come raramente era accaduto nella storia recente del club giallorosso. 

Considerato il rapporto investimento-resa, Abraham è stato forse tra i peggior acquisti di questa stagione fantacalcistica. Finita nel peggior modo possibile, la rottura del legamento crociato anteriore. E l'impossibilità di dirsi arrivederci alla prossima stagione, almeno per il momento.