La Serie A dovrebbe ripartire tra un mese, ma il calciomercato non si è mai fermato. Sono molti i punti di domanda che riguardano proprio la prossima finestra di mercato vista la situazione legata all'emergenza Coronavirus. Per esprimere il proprio giudizio, Fabio Paratici è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Ecco le dichiarazioni del Chief Football Officer della Juventus:

"Le società avranno sicuramente delle difficoltà in più, visto che avremo meno introiti e dovremo avere più idee, dovremo essere più creativi più elastici e avere formule diverse per i trasferimenti. E l'idea Nba ho pensato possa essere un qualcosa dal quale prendere spunto. Ci sono molti scambi. Logicamente è molto lontana dal nostro sistema, perché è un sistema chiuso, noi non abbiamo il draft".

Fabio che modello vorresti rubare dall'Nba?

"Quello degli scambi, la riutilizziamo. E i famosi free agent da noi sono i parametri zero. Quello che mi sento da dire che la differenza più importante è il sistema chiuso che è una differenza enorme. C'è un'altra differenza enorme che la lega funge da stanza di compensazione per gli sport americano in generale. Direi che la lega che più ha seguito questo sistema come gestione è là Premier League che soprattutto dal punto di vista del Brando ha iniziato a gestire i club inglesi direttamente come lega. E promuove il marchio Premier League nel mondo ed è per questo che sono avvantaggiati e di parecchio sulle altre leghe".

Il calciomercato più imminente come te lo immagini? Le finestre dovranno essere più corte o più lunghe?

"Sicuramente che ci sia meno cash è sotto gli occhi di tutti. Stiamo vivendo un momento difficile, non per il calcio, ma per tutto il mondo. Le conseguenze saranno meno valori economici per tutti. Quindi si scambi, formule più creative. Secondo me ci saranno dei prestiti lunghi. Ti faccio un esempio: se non puoi comprare una casa vai in affitto. Quindi se non puoi comprare un giocatore da n milioni di trasferimento cerchi di affittarlo tra virgolette per il tempo più lungo possibile. Questa formula si userà molto per diluire i pagamenti e per poter usufruire dei calciatori".

Per i giocatori da Juventus, quindi per i beni di lusso ci sarà una contrazione di prezzo o no?

"Bisogna vedere, se appunto si scambiano i calciatori e stiamo parlando di calciatori di grande livello, quindi di una fascia di mercato alta cioè delle prime 12/15 squadre al mondo. Secondo me scambiando i calciatori il valore di mercato non scenderà. Nei salari sicuramente si e si starà molto più attenti. Quando invece dovrai acquistare un calciatore il valore scenderà"..

Pogba in questo senso dove lo mettiamo?

"No Pogba è un grandissimo calciatore però logicamente questo tipo di calciatore faranno fatica. In un mondo normale il loro ingaggio avrebbe avuto un certo tipo di escursus e adesso logicamente faranno fatica o avranno meno squadre che possono pagare questo tipo di salario".

Quale è la situazione di Higuain?

“Quando è partito era molto preoccupato in generale. È un ragazzo molto sensibile. Noi siamo legati a lui, sta facendo una stagione straordinaria, quindi speriamo continui con noi per l’anno che resta di contratto. Per quanto riguarda lo scambio Pjanic-Arthur parliamo sempre tra grandi club, non solo di scambi. Di come si potrà andare avanti. Adesso siamo in un momento di chiacchiere”.  

Su Dybala

"Fa parte del nostro progetto, ed è un calciatore importante per noi. Naturalmente faremo di tutto per trattenerlo ancora a lungo con noi".

Su Chiellini e Buffon

"In queste settimane abbiamo parlato anche di rinnovi, e i loro sono praticamente in dirittura d'arrivo. Non ci dovrebbero essere problemi".