La salvezza con la Salernitana, le condizioni di Ribery, il sogno Pastore: Walter Sabatini ha parlato a margine dell'evento di presentazione del torneo "Amici dei Bambini" a Milano. Il dirigente della Salernitana ha raccontato quanto accaduto a Ribery, vittima di un incidente stradale, e si è soffermato sul suo vecchio pupillo Javier Pastore; di seguito le parole di Sabatini.

Le parole di Sabatini sulla salvezza

Le parole di Sabatini sulla salvezza: "Dobbiamo crederci fino all'ultimo secondo dell'ultima giornata. Io me lo godo lo stesso, dentro di me si è scatenata questa tempesta fatta del desiderio di poter portare un risultato a Salerno. Domani ci saranno seimila salernitani a San Siro, dobbiamo qualcosa a questa gente. Ai miei giocatori l'ho detto: in giro si parla di possibile sconfitta, non andiamo, con tutto il rispetto, a Pavia. Un tifoso normale potrebbe pensare che si perde, a Salerno non si pensa così e io mi adeguo. Io e la società, la squadra e l'allenatore, abbiamo pensieri positivi".

Sabatini: "Pastore, sogno realizzato. Ecco le condizioni di Ribery" (Getty Images)
Sabatini: "Pastore, sogno realizzato. Ecco le condizioni di Ribery" (Getty Images)

Su Ribery

Su Ribery: "Ha qualche bozzo in testa ma sta bene, il resto è una marachella da calciatore. Ho una storia pregnante con giocatori che prendevano qualche paletto alle 2-3 del mattino. Mi preoccupa solo che non sia successo niente. Nicola ha esortato i giocatori a incontrarsi e vedersi. Non gli avrei detto di fare le 3 del mattino, la contestazione è per l'orario e non la cena. È successo, Franck è meraviglioso, è un grande compagno di squadra e un grande giocatore, lo proteggerò sempre. Mi interessa solo che stia bene, se l'è cavata solo con qualche bozzo in testa".

Sulla favorita per lo scudetto

Sulla favorita per lo scudetto: "La favorita è chi ha più punti, ma l'Inter deve recuperarne una. Io l'alta classifica non la guardo, mi vengono le vertigini. Sono squadre che si equivalgono, come ha dimostrato la Coppa Italia ma pure il derby di campionato vinto dal Milan in una situazione fortuita; la situazione non deponeva verso la vittoria del Milan che però ce l'ha fatta".

Su Pastore

Su Pastore: "Non sta bene: il Pastore che sta bene deve giocare alla Roma o all'Inter, non nella Salernitana. Ha un problema all'anca; è stato il mio sogno realizzato. Il Pastore di Palermo è stato un sogno in movimento: la mia carriera è declinante, ma sono immortale, ne troverò degli altri".