Alexander Blessin, tecnico del Genoa, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a Il Secolo XIX  dell’obiettivo salvezza della squadra rossoblù e del suo futuro al termine del campionato.

Intervista a Blessin sulla salvezza

Salvezza? «Per me lavorare qui è un sogno. Tutti noi abbiamo una missione che è quella di salvare il Genoa. Restare in caso di retrocessione? Abbiamo un progetto preciso e io sono parte di questo progetto che ha l’obiettivo di sviluppare una certa idea di calcio».

Intervista a Blessin sui tifosi

Tifosi? «́No, da calciatore ho provato qualcosa di simile ma da allenatore mai. L’Ostenda è un piccolo club mentre qui, quando giochi al Ferraris, ti trovi un muro di tifosi davanti: Ë stupefacente. Sono contento perché la tifoseria rispetta il modo in cui stiamo lavorando e il processo di crescita che abbiamo iniziato». 

Intervista a Blessin sulla Serie A

Serie A?  «́Ho sempre guardato le squadre italiane, in Champions League e in occasione delle sfide più importanti. Arthur Theate, calciatore che ho allenato all’Ostenda e che ora è al Bologna, mi ha detto: “Mister lei ci faceva vedere tanti video ma qui in Italia ne guardiamo molti di più. Tra le cose che più mi hanno colpito della Serie A ci sono sicuramente la capacità tattica e l'organizzazione difensiva. Io ora cerco di conciliare sedute video con allenamenti sul campo. Per me la Serie A è un campionato molto interessante, è senza dubbio uno dei tornei migliori al mondo. Al primo posto credo ci sia la Premier League e subito dopo la Liga ma con i problemi che hanno ora in Spagna, e la crescita contestuale del calcio italiano, credo che la Serie A diventerà il secondo campionato più competitivo».