In casa Spezia tiene banco la situazione di Nzola, ma non solo. Al club ligure è stato accostato, nelle ultime ore, il profilo di David Luiz. Ad ammetterlo, in un’intervista rilasciata a "Il Secolo XIX", è stato il direttore sportivo dello Spezia Riccardo Pecini. Ecco le sue parole:
Pecini su David Luiz allo Spezia
“Siamo stati contattati da un agente per David Luiz, svincolato dall’Arsenal. Non ho ben capito se però parlassero sul serio”.
Pecini sui portieri dello Spezia
“Noi avremmo preso Falcone con un prestito oneroso a riscatto concordato, sul quale avremmo scontato proprio la cessione temporanea. Avremmo puntato sul giovane portiere, che sarebbe stato in lizza con Zoet per la maglia da titolare, secondo le indicazioni di Motta. Provedel aveva già concordato il suo prolungamento di due anni e sarebbe andato alla Sampdoria. Poi si sarebbe studiata la situazione. Oggi Provedel rimane da noi, Falcone alla Samp e con Zoet parleremo più avanti visto che è in scadenza”.
Pecini su Nzola
“Ha rifiutato diverse soluzioni, compreso il Genoa, che sembrava lo volesse spostare al Maiorca, facendo saltare lo scambio. Ha detto no a Sampdoria, Victoria Guimares, Besiktas e Cagliari. Recuperarlo? Noi dobbiamo tutelare l’integrità del gruppo, ma il calciatore ha accettato di continuare ad allenarsi con i compagni. La scelta tecnica spetta all’allenatore, senza discussione. Se lui vuole farsi recuperare, credo che sappia come fare. Però dipende da lui. La nostra priorità è preservare il gruppo, che è pulito, unito e ha in mente solo l’obiettivo. I nuovi sono stati selezionati anche cercando di mantenere questa linea. È ovvio che il gruppo non accetta voci fuori dal coro, se la voce fuori dal coro non si fa accettare. Noi abbiamo fatto due partite senza Nzola e possiamo farne altre 36 tranquillamente”.
