L'aggettivo che più spesso finisce per essere associato a Maurizio Zamparini è senza dubbio vulcanico. Una ripetizione che per certi versi, anche giornalisticamente, ha probabilmente stancato, ma che non ha mai smesso di poter essere effettivamente accostata al numero uno rosanero. Che intervistato dal Corriere della Sera ha svelato retroscena interessanti sulla cessione dell'estate, quella di Paulo Dybala, ed il trasferimento in rossonero di Sinisa MIhajlovic.
"Fui coraggioso a investire 12 milioni per un ragazzo di 18 anni" esrodisce così Zamparini, che ha poi spiegato l'incontro con Berlusconi e l'offerta del Milan per il ragazzo. "Lo ringraziai quando andai ad Arcore: mi offrì la stessa cifra di Marotta ma cash, senza bonus. Se fosse stato per me gli avrei risposto sì. Fu Paulo a scegliere la Juventus".
Lo stesso Berlusconi che, dopo Pippo Inzaghi, non aveva pensato subito a Mihajlovic: "Voleva cambiare allenatore e pensava a Conte. Gli ho detto io di prendere Mihajlovic. E' uno con le palle, il migliore in circolazione".
Siciliani, non disperate. Per qualunque cosa c'è sempre Zamparini. "Se facessi il dittatore in 5 anni renderei la Sicilia il posto migliore del mondo".