Lo Spezia si giocherà tutto nell'ultima giornata di Serie A. I liguri sono in lotta per la salvezza con il Verona, impegnato contro il Milan a San Siro. Proprio di questo ha parlato Daniel Maldini. Ecco le sue parole alla Gazzetta dello Sport:

Spezia: le parole di Maldini

«Sono emozioni diverse, però c’è un importante punto di congiunzione: il Milan l’anno scorso e lo Spezia adesso hanno ancora la possibilità di centrare l’obiettivo. Segno che comunque nel corso del campionato il rendimento è stato positivo».

Maldini sulla Roma

«Può darsi. Però per la Roma è l’ultima partita in casa, vorrà salutare i tifosi nel modo migliore. E poi ancora non sa se l’anno prossimo giocherà in Europa League o in Conference. Le forze le troverà e le metterà sul campo, come è giusto che sia. Sinceramente non so cosa sia meglio: se affrontare una squadra priva di obiettivi che però gioca con animo leggero o se sfidare un avversario che ha ancora grandi motivazioni. Io credo che lo Spezia sarà più motivato, ma la Roma vorrà chiudere bene la stagione. Sicuramente sarà una bellissima serata. L’Olimpico pieno genera un ambiente pazzesco. Ognuno la vivrà a modo suo. Io cercherò di godermi un palcoscenico così bello: è eccitante la presenza di tanta gente e che ci sia per noi un grande obiettivo da raggiungere».

Maldini su Milan-Verona

«Non ho sentito nessuno dei ragazzi. Ma non serve. Sono sicuro che faranno il loro lavoro e cercheranno di vincere, come sempre. Non è necessario che li chiami. E papà… Beh, con lui ho parlato, certo. Ma mica delle partite di domenica. È stata una telefonata normale. Certo che sembra quasi un segno del destino: io e il Milan che ci incrociamo a distanza in una giornata così importante. Comunque in Italia adesso tutti giocano al massimo anche gli ultimi turni: non sarebbe giusto mettere in dubbio la professionalità di qualcuno».