Spalletti parte, al solito, dalla situazione infortunati: "Vermaelen che la prossima settimana ricomincerà a lavorare sul campo. Poi il ritorno in campo dipenderà dalla sua risposta".
Sull'avversario di domani, l'Inter: "E' discontinua, ma finora lo siamo stati anche noi. Noi dobbiamo mostrare il nostro valore, far vedere il livello di gioco di squadra raggiunto. Siamo sulla buona strada. Anche l'Inter è forte e presto farà vedere il suo valore, c'è da stare all'erta".
Dipendenza da Totti, Spalletti risponde così: "A Maggio volevano fargli fare il tour per l'ultima gara e oggi tutti lo vogliono titolare sempre. Se si stesse in mezzo e si ragionasse più tranquillamente sarebbe meglio e si troverebbe la soluzione, cosa che io cerco di fare".
Secondo qualcuno, la Roma gioca bene solo con Totti, Spalletti non ci sta: "Iturbe ha preso una punizione importante, per il 2-0. Perchè nessuno menziona Iturbe? Non gli viene dato merito per aver fatto dribbling e preso un cartone nella caviglia. Se Totti fa più giocate e più gol, lo tengo presente e valuto quello che può dare. Ma lo faccio io, non voi".
Ancora in disaccordo con i giornalisti: "Non ci sono solo i go, gli assist. Ci sono anche i numeri che voi non vedete, come i raddoppi di marcatura, gli inserimenti senza palla. C'è Salah che è uno dei più bravi ad andare oltre la linea difensiva, come Callejon. Questi numeri non mi soddisfano. Dovremo sfruttare al meglio le occasioni, perchè queste partite non si ripeteranno".