Simone Inzaghi pensa alla finale col Manchester City. L'ultimo atto è tra nove giorni: di questo e di molto altro ha parlato il tecnico nerazzurro a microfoni dell'UEFA Champions League Magazine.

Sulla Champions

"Quello visto in campo è stato un percorso lungo e difficile, ma è una finale conquistata con pieno merito. È un motivo di grande orgoglio, è tanto tempo che un'italiana non giocava una finale di Champions".

Sulla sfida al Porto

"Avevo chiesto alla squadra di stare tutti insieme, bisognava formare un unico blocco. Conoscevo la forza della squadra e dell'allenatore che negli ultimi anni aveva fatto una 'strage' di squadre italiane, le aveva eliminate tutte. Aver fatto due clean sheet con loro ci ha aiutati tantissimo".

Sul Benfica

"A San Siro abbiamo fatto una grande gara, è stato un quarto di finale difficilissimo ma superato con merito".

Sul doppio derby col Milan

"Abbiamo fatto di tutto per arrivare a questa finale. Sapevamo che sarebbe stata una semifinale diversa rispetto ai quarti e agli ottavi, era un derby e quindi ci sarebbe stato tanto dietro. Abbiamo avuto un approccio straordinario, all'andata abbiamo fatto due gol e potevamo farne ora qualcuno in più. Abbiamo passato il turno con merito, grazie ai ragazzi che hanno avuto la determinazione e la voglia di portare a casa questa finale immensa".

Sulla finale

"Non partiremo sicuramente con i favori del pronostico, ma il calcio è bello per questo. Incontriamo una delle squadre più forti del mondo, con un allenatore che conosciamo tutti. Tutti insieme abbiamo dimostrato che si può raggiungere tutto, ora dobbiamo coronare tutto quello che abbiamo fatto fin qui con questa finale che sarà molto emozionante da vivere".