Roberto Mancini è pronto per l'Inghilterra. In vista della sfida di Nations League di domani sera, il ct della Nazionale ha parlato in conferenza stampa.

Sulle condizioni della squadra

"L'entusiasmo c'è sempre, soprattutto in vista di una partita così bella. In palio ci sono punti per un gruppo apertissimo, l'entusiasmo c'è per forza. Tonali non s'è mai allenato con noi, provavamo a recuperarlo per Budapest ma non sta benissimo e credo lo rimanderemo a casa".

Sul modulo

"Se cambiando il sistema si riuscisse a vincere, allora verrebbe cambiato ogni partita... Io non credo cambi molto, la nostra Nazionale ha una identità che è quella che ci ha portato a far bene per tanto tempo. Io non penso che un modulo ci porti a vincere. Sul modulo, il giocatore si deve adattare al tipo di giocatori che ha. Quattro anni fa abbiamo costruito la squadra in questo senso, perché avevamo giocatori tecnici, e siamo andati in quella strada lì. Poi, i sistemi si conoscono tutti: dipende dai giocatori che si hanno a disposizione, ci ritroviamo a essere ancora in ballo. In questo momento si può anche cambiare, ma stiamo valutando fino alla fine. Andare alla fase finale di Nations League ci darebbe un po' più di gioia e non è poco visto che fino a dicembre ci sarà da soffrire".

Sull'Inghilterra

"Non sono preoccupato, è una partita che affrontiamo ed è un momento delicato per noi. Loro essendo a inizio stagione fisicamente stanno meglio, ma abbiamo entusiasmo per disputare una buona gara".

Su Gabbiadini

"Gabbiadini volevamo chiamarlo anche prima, ma ha avuto problemi fisici. Cercavamo un attaccante esterno mancino e non ce ne sono molti, sta abbastanza bene e vedremo se avrà la possibilità di giocare".