Inizia quest'oggi il ritiro a Coverciano della Nazionale Italiana, il ct Mancini affronterà due partite valevoli per la Nations League. Venerdì affascinante sfida, a San Siro, contro l'Inghilterra e il lunedì successivo - 26 settembre - trasferta a Budapest contro l'Ungheria che attualmente guida il girone con 7 punti. 

Ecco qualche significativo passaggio dalla conferenza stampa di del commissario tecnico Roberto Mancini. 

Situazione infortunati 

"Spinazzola mi ha chiamato ieri dicendomi che non sta bene, quindi l'ho lasciato a casa. In generale ci sono tanti giocatori bravi rimasti fuori, ma giochiamo solo due partite e ho fatto delle scelte in base a questo. E' giusto così, il gruppo è comunque competitivo. Sugli altri infortunati vi dico che Verratti non ce la fa, ha preso un colpo. Tonali credo che posso farcela, Pellegrini lo valuteremo tra oggi e domani. Politano nulla di grave, sono felice di averlo qui" 

Da dove riparte questa Nazionale? 

"Sarà fondamentale ritrovare entusiasmo, fiducia e voglia di giocare a calcio. La base è la vittoria del Campionato d'Europa, ripartire da quello spirito e provare a vincere queste due partite; il risultato sarà importante, perché credo fortemente in questo gruppo. Ho cambiato qualcosa in qualche ruolo, ma tra esperti e giocatori già chiamati a giugno, il mix è giusto" 

Pochi giocatori italiani in Serie A

"Questo purtroppo è un problema noto. Da qualche anno le grandi squadre italiane non hanno attaccanti italiani, l'unico stabile da anni è Immobile. Il Napoli sta puntando su Raspadori, che può fare più ruoli; sono però convinto che nel giro di qualche anno usciranno fuori attaccanti forti. Noi guardiamo tutto, ci sono stati anche giocatori dalla Serie B".