Dopo la sconfitta in campionato con la capolista Inter, la Roma si appresta ad affrontare il Feyenoord nel match valevole per i sedicesimi di finale di Europa League. Il tecnico giallorosso Daniele De Rossi ha presentato il match nella consueta conferenza stampa della vigilia.

Feyenoord-Roma, la conferenza di De Rossi

"Sono contento di esordire in Europa. Non era molto preventivabile fino a poco tempo fa. Il 14 febbraio è il compleanno di mia figlia, un anno fa ero alla sua festa. Mi dispiace non essere lì con Olivia. Devo però essere grato. Sono contento, soddisfatto e devo approfittarne. L'atmosfera? Da quella partita che ho giocato io, ci sono state altre sfide con il Feyenoord, anche importanti. Come sarà domani. L'atmosfera sarà importante, ma poi c'è il campo e dobbiamo essere concentrati domani".

Le condizioni di Pellegrini

"Io valuto quello che ho visto da quando sono arrivato, penso sia più corretto. Sia come essere umano, come guida per i compagni, sia per quello che avete visto in campo, non potrei più essere contento di Pellegrini. Continua a migliorare, ogni partita e ogni allenamento fa qualcosa in più. Sintomo che capisce quello che chiedo, come tutti. Io non posso far altro che ringraziare tutti. Il percorso ero comodo, bello e morbido se fossimo stati all'8 luglio perché fai le amichevoli contro i boscaioli e il risultato va in secondo piano. Qui invece i risultati contano subito, è sempre tanto importante. Voi parlate di giochisti e risultatisti, fa ridere perché i risultati contano per tutti gli allenatori".

De Rossi sul Feyenoord

"L'ho studiato nelle ultime settimane. È una squadra che mi ha impressionato. Ha gamba e qualità. Ho grande rispetto per tutti i loro giocatori. Nelle sfide precedenti c'è sempre stato grande equilibrio, anche se ha vinto sempre la Roma, quindi mi aspetto una partita simile".

La scelta tra Angelino e Spinazzola

"La scelta verrà fatta in base a mille cose. Spina è giocato e sta bene. Io amo quanto sono diversi. Amo avere due terzini così diversi: uno è mancino uno è destro, hanno stazza diversa... Avere giocatori nella stessa posizione ma con caratteristiche diverse, per me è un vantaggio, perché ogni partita è diversa. Sono entrambi molto forti. La decisione non dipende solo dalla condizione fisica. Vorrei farli giocare tutti e due più spesso, anche se è difficile".

Le condizioni di Cristante

"Sta bene, sta bene. Ha avuto qualche problema alla schiena, ma è con noi e può giocare".

De Rossi sul turnover

"Qualche cambio sarà fatto, non solo per la partita di Frosinone. Io ho fiducia in tutta la rosa. Non mi piace però fare 10-11 cambi a Frosinone, perché snatura l'ossatura della squadra e metti in difficoltà quegli 11 giocatori che magari non hanno mai giocato insieme, non li metterei nella miglior condizione. Se dobbiamo cambiare, cambiamo. Ma non ci saranno mai 11 giocatori che entrano e 11 che escono, a meno che non sia un'amichevole tipo quella in Arabia".