Juventus-Chelsea, il confronto con i Campioni d'Europa e una squadra da studiare soprattutto in attacco: Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del secondo turno di Champions League.

Allegri sul Chelsea: pericolo contropiede

"E' stato un buon allenamento, Rabiot c'è, la caviglia sta bene ed è a disposizione, Ramsey è out. Domattina deciderò: ci vorrà una partita tecnica, sono solidi e Tuchel ha fatto un grande lavoro. Sono forti in contropiede, sono forti nelle palle inattive. Sarà un bel test lì, magari domani sera non lo prendiamo. Servirà una gara con pazienza, sarà difficile trovare varchi e dovremo esser bravi a stare in campo".

Allegri sulla formazioni anti-Chelsea

"La difesa a tre è il primo dubbio che ho. Però come ho già detto la difesa a tre è una questione relativa. In attacco l'unica punta di ruolo a disposizione è Kean, metterò i due o tre davanti a seconda delle caratteristiche. Domattina deciderò la formazione. Bernardeschi? A volte gioca da fantasista ma non è il suo ruolo. Ha delle grandi potenzialità inespresse: con la Sampdoria ha fatto una buona partita come ha fatto quando è stato chiamato in causa. Tutto parte da quello che ha nella testa, dalla cattiveria nel giocare le partite quando hai la palla".

Allegri, le parole su Rabiot

"Quando un giocatore è alla Juventus, è difficile possa essere discusso. La differenza nelle carriere dei giocatori passa da quello che hanno nella testa, dall'obiettivo personale al servizio della squadra e dalla cattiveria con cui si allenano, con cui tirano in porta, con cui passano, con cui difendono. La carriera passa da questo: sono dettagli che fanno la differenza. Quanti giocatori bravi si sono persi? Gli mancava un pezzetto. Fossi Rabiot sarei arrabbiato con me stesso: è al terzo anno in Italia, in due anni ha segnato poco. Non esiste, mi arrabbierei con me stesso. In questa stagione migliorerà su questi dettagli". 

Allegri, le parole su Arthur, Danilo, Bentancur

"Arthur è ancora molto indietro. Sono stati fatti dei test: nella sosta faremo due amichevoli, proveremo a rimetterlo in condizione nel minor tempo possibile. Danilo domani gioca, dove lo vedremo. Bentancur è cresciuto molto, domenica poteva tenerla bassa e segnare. Da solo non può fare la regia di una squadra però, ha bisogno di una collaborazione. Locatelli sotto questo punto di vista gliela può dare. Manuel adesso non è pronto per farla da solo, insieme se la dividono".

Allegri, le parole sugli attaccanti

"Kean deve giocare e segnare. Una cosa che sa far bene è far gol. Calcia bene, attacca bene la profondità, chiude bene l'azione. Deve migliorare quando deve giocare con la squadra, a livello di tecnica individuale. Chiesa? Mi aspetto quel che sta facendo ora e ancora meglio. Ha fatto molto bene, per arrivare qui e fare un'annata come lo scorso anno non era facile. Dopo questo Europeo dove ha segnato dei gol decisivi, è nella condizione di non esser più il ragazzo che tutto quel che fa, va bene. Il margine d'errore s'è assottigliato. Ecco perché questa stagione per lui è più difficile".

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