E' una vecchia conoscenza del calcio italiano e della nazionale italiana che stavolta riesce a far parlare di se e a far giungere notizie dal nuovo al vecchio continente: stiamo parlando di Mauro German Camoranesi, resosi protagonista di uno spiacevolissimo episodio in Racing Avellaneda-Lanus 1-1, gara del Torneo di Apertura argentino.
L'oramai 35enne italo-argentino, al 31’ del primo tempo e con la sua squadra in vantaggio per uno a zero, dopo un fallo commesso a centrocampo nei confronti di Patricio Daniel Toranzo, è stato espulso dall’arbitro Delfino, per aver dato una testata allo stesso Toranzo. Una volta espulso, Camoranesi si è di nuovo avvicinato a Toranzo, ancora a terra, e gli ha rifilato un calcio in faccia.
Poco da commentare, se non la scelleratezza del gesto. Uscendo dal campo Camoranesi ha anche pesantemente insultato il tecnico del Racing Diego Simeone, altra conoscenza del calcio italiano, che dopo l'esperienza a Catania è tornato in patria. Nel caos più totale, l’arbitro Delfino ha poi esibito il cartellino rosso anche allo stordito Toranzo, colpevole secondo il direttore di gara di aver detto un qualcosa di non lecito e consentito. Tra l'altro, Camoranesi non nuovo a questo genere di "eventi": pochi mesi, fa in una gara amichevole di precampionato, Camoranesi aveva colpito con due pugni al volto l'uruguayano Juan Pablo Rodriguez.