Nel calcio che conta, Alessio Cerci, non ci metteva piedi da due anni. Infortuni, prestiti, scelte tecniche: c'è stato un po' di tutto da quel dicembre del 2014, che ha segnato per gli ultimi due anni e mezzo l'ultima apparizione nel campionato spagnolo, in un Atletico - Villarreal, del talento italiano lontano parente dell'esterno travolgente che aveva spinto la dirigenza spagnola ad investire sul suo talento. 

Contro l'Osasuna Cerci è però tornato in campo per giocare gli ultimi 15 minuti. Il pubblico non è però stato clemente con un giocatore atteso e mai sbocciato, ed è allora anche per questo, probabilmente, che gli ha tributato un'ovazione ironica al momento del suo ingresso in campo. Cerci è tornato: per quanto, però, dovrà deciderlo soltanto Simeone.