Una serata a dir poco incredibile quella vissuta ieri da Cristiano Ronaldo, protagonista assoluto della Supercoppa di Spagna. Partito dalla panchina, CR7 ha dato spettacolo al suo ingresso in campo con un gol da cineteca: corsa in campo aperto, finte di corpo su Piqué che abbocca e casca per terra, e destro a giro sul palo più lontano con tanto di esultanza provocatoria, quella maglietta tolta e mostrata al pubblico del Camp Nou così come Messi fece con quello del Bernabeu.
Non solo gioie, però, perchè dopo pochi minuti, per un contatto giudicato come non falloso dal direttore di gara, Cristiano Ronaldo è stato ammonito per la seconda volta (la prima per la maglietta tolta in occasione del gol) per simulazione e quindi espulso. Al momento dell'uscita dal campo, il portoghese si è concesso un piccolo gesto di stizza, spingendo leggermente il direttore di gara. Un gesto non consentito nella maniera più assoluta dal regolamento, e peraltro sanzionabile dal Giudice in maniera molto severa: Ronaldo rischia fino a 12 giornate di squalifica, anche se la reale entità del gesto - in fin dei conti una spintarella piuttosto contenuta - potrebbe indurre il Giudice a orientarsi per una pena più mite sulle 4 giornate.