Derby che si gioca sul filo del rasoio in Grecia: in campo ci sono Paok e AEK Atene. Partita tirata e bloccata sullo 0-0: ci pensa Varela a sbloccare il risultato al 90'. Un gol importantissimo, che consentirebbe al Paok di superare i rivali in classifica. La rete viene però annullata per fuorigioco. Fin qui nulla di strano, se non fosse per l'inferno che si scatena dopo la decisione del direttore di gara.

I padroni di casa circondano l'arbitro, volano parole pesanti e minacce fortissime, tanto da costringere o giocatori ospiti a fuggire negli spogliatoi. Il meglio del peggio deve però ancora venire: in quel putiferio, fa capolino sul terreno di gioco Ivan Savvidis, presidente del Paok. Savvidis inveisce contro l'arbitro, minacciandolo addirittura di morte. Come se non bastasse, come si nota dai video e dalle immagini diffuse in rete, l'uomo ha fatto il suo ingresso in campo armato di una pistola, per poi venire allontanato dalle forze dell'ordine. Momenti surreali ed immagini che hanno lasciato tutti basiti, con il match che è stato interrotto, nonostante fosse giunto alle sue battute conclusive.