La Bundesliga ripartirà, come ben sappiamo, nel prossimo weekend, ma tra i campionati europei vicino alla ripresa c'è anche quello portoghese. Il Governo ha annunciato il 30 aprile la ripartenza della Primeira Liga per la fine di maggio, ed in effetti il campionato potrebbe ripartire nel weekend del 30-31 di questo mese a porte chiuse e dopo l'approvazione di un protocollo sanitario. 

In queste ore, pero', sono stati accertati almeno otto casi di calciatori positivi al Coronavirus in ben 4 club della massima divisione incluso il Benfica. I campioni in carica hanno annunciato che il centrocampista David Tavares è risultato positivo venerdì. Il giocatore è asintomatico e in quarantena. Il giorno prima, il Vitoria Guimaraes ha confermato tre casi. Un altro è emerso al Moreirense e, secondo l'agenzia di stampa Lusa, anche tre giocatori e due membri della direzione di Famalicao sono risultati positivi. Un primo caso era stato individuato a fine aprile, tra gli under 23 anni del Belenenses a Lisbona. 

Portogallo, il protocollo per ripartire

La FPF intanto ha divulgato le normative sanitarie: i casi positivi non obbligheranno i colleghi alla quarantena. I casi identificati saranno isolati per evitare una catena di trasmissione. Prima della ripresa delle competizioni i calciatori eseguiranno due test, a distanza di 14 giorni. Durante questo periodo gli atleti dovranno mantenere la distanza di sicurezza. Una volta che entrambi i test daranno esito negativo, calciatori, staffe e arbitri saranno abilitati all'allenamento collettivo e alle competizioni ufficiali. Necessario un test a 48 ore dall'inizio delle partite. Incontri nel minor numero possibile di stadi, approvati dal Ministero della Salute. Partite nelle isole solo viaggiando in charter. Niente assembramenti superiori a 10 persone.