La crisi del calcio italiano è lampante, e l'attacco, a volte, può arrivare anche da chi meno te lo aspetti. È così che Federica Riccardi, compagna di Alessio Cerci, ha criticato le scelte del nostro calcio, che ha lasciato partire all'estero uno dei talenti che più aveva saputo dimostrare la propria incisività durante lo scorso campionato. Il nome di Cerci è stato infatti accostato a tutte le grandi italiane, che però, a turno, hanno preferito virare altrove. L'offerta dell'Atletico si è invece rivelata vincente, e questo, su Faceook, è stato il saluto che Lady Cerci ha riservato alla Serie A.
"Tanti tifosi italiani ci scrivono questi e si domandano indignati perché l'ennesimo talento italiano va all'estero. Ve lo dico io perché: 13 gol e 11 assist evidentemente non bastano. Essere il miglior esterno della Serie A delle ultime due stagioni nemmeno. Perchè in Italia, nel calcio di oggi, si va avanti solo con prestiti, vecchie glorie riciclate, stranieri, giocatori che costano poco o meglio che costano zero. Mi dispiace dover ammettere che una persona aveva ragione: i calciatori più forti, se vogliono fare qualcosa di importante, devono scappare via. Saluti Serie A, noi ce ne andiamo nel calcio che conta".