Servono 10 stadi per completare la stagione e alcune partite in campo neutro. Questa una delle soluzioni studiate dalla Premier League per cercare di portare a termine il campionato fermato lo scorso 13 marzo dall’emergenza coronavirus. Un’ipotesi che, però, non convince il Brighton che si è già detto contrario.
Ma c’è un’importante novità che arriva dall'altra parte del mondo: l’Australia si candida a ospitare le 92 gare rimanenti di Premier League. I club inglesi sperano di ripartire a giugno e completare la stagione ma bisognerà farlo in 8-10 stadi al massimo, facendo giocare dunque le 20 squadre in campo neutro.
Ciascuna squadra verrebbe isolata in un albergo con un campo di allenamento, potrebbero bastare due test in totale per il coronavirus e gli orari delle gare si adatterebbero bene alle esigenze del pubblico inglese.
