Lunga ed interessante intervista quella rilasciata da Rafinha a Il Corriere dello Sport, il calciatore del Barcellona ha ovviamente parlato della sua esperienza in Serie A con la maglia dell'Inter, periodo della carriera che evidentemente gli è rimasto nel cuore. E proprio contro i nerazzurri i blaugrana se la vedranno nella prossima partita di Champions League in programma mercoledì sera. Di seguito i passaggi più interessanti: “Quando ho segnato nella partita di andata contro l'Inter ho sentito una grande gioia dentro di me, ma al contempo mi è venuto naturale non festeggiarlo per rispetto verso i miei ex compagni. Quella sera è stato tutto molto speciale e al contempo strano. Pochi mesi prima lottavo fianco a fianco con dei compagni fantastici e ora me li ritrovavo di fronte come avversari. È stato emozionante. Se tutto fosse andato come pensavo, le cose potevano essere diverse, ma non è stato così e ora sono molto felice e motivato di essere qui. Io ero convinto che sarei rimasto ma non è stato così, hanno preferito altri giocatori e non resta che andare avanti. Il mio ruolo? Sono un centrocampista, all’Inter giocavo lì, anche se al Barça ho fatto spesso l’esterno d’attacco. L’Italia è stata una bellissima sorpresa per me, la Serie A ha fatto un salto di qualità, Milano è una città meravigliosa. Dovesse ripresentarsi l’opportunità di tornare? Non mi piace ragionare con i se. Ho vissuto una grande esperienza e nel mio cuore ci sarà sempre uno spazio per l’Inter. Rispetto moltissimo Zhang, all’inizio mi ha sorpreso ma ci metti poco a capirne l’intelligenza, la saggezza e la serietà. I nerazzurri non sono così lontani dalla Juve oggi, il progetto è ottimo”.