6 gol in campionato, 3 in Champions, ed una stagione così così in maglia Wolfsburg. E' finita così così la prima stagione lontano dallo Schalke 04 per Julian Draxler, che ora s'appresta a giocare, da protagonista, Euro 2016 con la maglia della Germania. Eppure la sua storia personale poteva essere ben diversa: la scorsa estate Marotta è stato vicinissimo a portarlo alla Juventus, poi rifiutata per restare in patria. Una scelta a posteriori sbagliata, come confermato dallo stesso Draxler alla Gazzetta: "Quest'anno ho seguito con attenzione le vicende della Juventus e devo dire che se ad ottobre pensavo di aver evitato una bella buccia di banana non approdando in bianconero. Poi però ho pensato che mi sarebbe piaciuto molto vincere Scudetto e Coppa Italia. Resta comunque un grande onore il fatto che un club così importante si sia interessato alle mie prestazioni. Se la trattativa con la Juventus fosse stata più breve di sicuro oggi avrei la maglia bianconera addosso. Mi sarei molto divertito a giocare in una squadra così forte, con Dybala e Pogba in campo. Resto comunque convinto che venire qui al Wolfsburg continui ad essere la scelta giusta, c'è un ambiente più tranquillo ed è minore la pressione dal punto di vista mediatico. La trattativa? Ci sono stati diversi colloqui, non c'è stato mai un vero accordo con lo Schalke 04 per quanto riguarda il costo del mio cartellino, mentre io l'accordo con la dirigenza bianconera l'avevo trovato. Nel frattempo è arrivato anche il Wolfsburg, che mi ha contattato per sostituire De Bruyne. Parliamo di un club importante che mi avrebbe permesso di restare in Germania e quindi sempre nel radar della nazionale tedesca. Schalke e Wolfsburg si sono accordati subito, così ho deciso di accettare questa nuova avventura lavorativa".