Passaggio di testimone ai vertici arbitrali della UEFA: lascia il ruolo di designatore e capo arbitrale Pierluigi Collina, in carica dal 2010 dopo il ritiro dall’attività nel 2005. A succedergli è un altro italiano, Roberto Rosetti, attualmente responsabile italiano del VAR.
Dimissioni per motivi personali per l’ex fischietto italiano. A salutarlo è il presidente UEFA Aleksander Ceferin: "Pierluigi ha portato la stessa visione, comprensione e talento per il suo ruolo alla UEFA che ha dimostrato nelle partite che ha arbitrato. Desidero ringraziarlo per il suo impegno in questi anni e per ciò che ha portato al calcio europeo come Capo Arbitro. Rosetti è stata la scelta naturale per il lavoro. La sua esperienza, conoscenza e posizione nel gioco sono eccezionali e so che presiederà il Comitato con passione ed entusiasmo ".
Questo invece il commiato di Collina: ”È stato un privilegio lavorare come arbitro capo della UEFA negli ultimi 8 anni. Sono molto orgoglioso dei risultati ottenuti insieme ai miei colleghi Arbitri e al Comitato Arbitrale UEFA. Desidero ringraziare la UEFA per il forte sostegno dato alla classe arbitrale in questi anni e anche tutti gli ufficiali di gara per il loro pieno impegno".
Rosetti commenta così l’investitura: ”È un grande onore accettare questo lavoro. La UEFA ha aperto la strada allo sviluppo degli arbitri negli ultimi anni e non vedo l'ora di affrontare la sfida di continuare e migliorare tali progressi, insieme al presidente, ai miei colleghi arbitri, al comitato e al resto dell'organizzazione".