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E’ il 3 settembre. Il mercato in Serie A si è appena concluso – ma occhio alla finestra del campionato saudita, che sarà ancora aperta sino al 7 settembre! -, e, nel nostro mondo, è appena iniziata una seconda fase: quella del Fantamercato.
Da oggi, centinaia di richieste intaseranno le vostre chat: proposte d’acquisto, più o meno allettanti; messaggi provocatori, atti a farvi ripensare sulle vostre scelte in sede d’asta; valutazioni di scambi, che vi faranno tentennare. Ma voi dovete giocare di strategia: quando conviene vendere o scambiare? Chi? Come? Quanto (provare ad) alzare l’asticella? I parametri da tenere in considerazione prima di fare la propria scelta sono tanti, e anche il modo di condurre la trattativa con il vostro interlocutore avrà un peso specifico non indifferente nell’ottica della miglior scelta finale possibile. E allora, proviamo a darci qualche linea guida.
I parametri da considerare: date e calendari
Sia lo scambio che lo svincolo di calciatori al Fantacalcio prevedono, in ogni caso, che si rinunci a qualcosa di cui si può fare a meno, per ottenere qualcosa di migliore in senso assoluto e/o di più utile. Avere carenze in un determinato reparto può rendere necessario il sacrificio di qualcosa in un altro reparto, ma il gioco deve valere la candela.
E quindi i primi parametri da considerare sono il tempo e i calendari: in molte leghe gli scambi e gli svincoli sono aperti praticamente per tutta la stagione, quindi è utile interrogarsi sempre sia sul calendario delle squadre dei calciatori coinvolti, sia sui loro obiettivi, personali e di squadra. Mancano dieci giornate e vi si propone di scambiare un calciatore della squadra A per uno della squadra B. Controllate le partite che gli rimangono da giocare! Il calendario potrebbe essere favorevole ad A o viceversa, e questo sarà un indicatore utilissimo per decidere.
Siamo a ridosso di fine anno, la Coppa d’Africa è alle porte, e vi si chiede di dar via un calciatore convocato per la stessa? Anche questo, buon indicatore. E se siamo a inizio stagione? Beh, non lasciatevi traviare dalle primissime giornate: spesso, il cosiddetto ‘calcio d’agosto’ è ben diverso da quello che è il campionato a regime.
I dati, le skill e le statistiche
La titolarità, presunta o maturata che sia, è una skill imprescindibile da tenere in considerazione. La riserva di un top diverrà quasi automaticamente un semi-top nel caso in cui il “titolare” si dovesse infortunare. Ecco perché prendere, come ultimi slot, delle riserve di valore ma a basso costo, può rivelarsi un’arma utilissima a stagione in corso. Vi ritroverete a disposizione un’arma utilissima da proporre sia a chi ha già in rosa il ‘top’ infortunato, sia, eventualmente, per sostituire un vostro titolare top, e quel punto andare a mettere sul mercato quest’ultimo.
Le skill: il calciatore rigorista, o tiratore da fermo, vi darà sempre la possibilità di aggiungere durante la trattativa, il tratto “Si, ma lui è pure rigorista…” che vi metterà in posizione di forza per ottenere il massimo. Questo vale anche per le statistiche: se proponete un difensore, ad esempio, controllatele a fondo. Se non va mai o quasi sotto al 6, fatelo presente al vostro interlocutore, perché magari avrà bisogno di un rinforzo da modificatore difesa, e sarà ancor più allettato.
L’approccio agli scambi
Tendenzialmente, quando si parla di scambi al Fantacalcio, dovete provare sempre a essere voi a farvi contattare e non viceversa. Partendo dalla posizione del “non richiedente” avrete sempre facoltà di alzare le richieste da utilizzare in controparte. Quindi, se possibile, attendete sempre che sia un altro fantallenatore a fare la prima mossa.
E se questo non accade? Beh, dovrete essere voi bravi a stuzzicare il vostro interlocutore con delle indicazioni che potrebbero stuzzicare la sua fantasia.
Notate, ad esempio, che la rosa di una delle squadre della vostra Lega Fantacalcio possa essere a corto di difensori titolari? Bene, quello è il momento giusto per gettare l’esca. Entrate nella chat di Lega, e provate la contromossa: “Sono pieno di difensori! Non so chi schierare, questa settimana!”. A quel punto dovrete solo attendere, e far partire la vostra contro-richiesta.
Gli svincoli: dare via l’usato per il nuovo
La questione è ancor più complessa quando, all’interno di Leghe private o ‘a listone’, andare a scambiare il calciatore A per arrivare al calciatore B prevede comunque il sacrificio di A. In alcuni casi, la scelta va fatta per necessità: se siete particolarmente corti in un determinato reparto, siete quasi obbligati a farlo. Nelle maggior parte delle Leghe non si può giocare mai con meno di tre difensori, quindi tendenzialmente il reparto più a rischio è sempre quello.
Secondo caso ricorrente: gli infortuni. Quando un calciatore rimane fuori per troppo tempo, purtroppo va ceduto. Solo se avete una numerosità della rosa molto alta potete permettervi di attendere il calciatore 4, 5 o 6 mesi: in tal caso, anche a costo di rischiare di non averlo al suo rientro, a fine stagione, lo scambio/svincolo va fatto.
E anche subito! Perché nelle Leghe ‘a listone’, più tempo attendete il calciatore tenendolo in rosa, più la sua quotazione scenderà, consentendovi di rientrare solo parzialmente dall’investimento fatto inizialmente.
Quindi, no regrets! Affidatevi al nuovo con coraggio e senza indugio, dando via l’usato a cuor leggero: nella maggior parte dei casi la scelta vi premierà.
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Spesso la stessa scelta, tra ‘usato’ e ‘nuovo’, va fatta anche al di fuori della propria Lega Fantacalcio.
E settembre è da sempre il mese più caldo anche per tutti coloro che, tornando a scuola, all’Università o stabilmente al lavoro, vogliono fare un upgrade anche in ambito tech.
Conviene dare via il proprio PC fisso o portatile usato, per prenderne uno nuovo di zecca?
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