La "nuova Fiorentina" di Italiano vuole ripartire dalla qualità e da un gioco fresco proposto lì davanti. La conferma di Vlahovic si unisce all'arrivo di Nicholas Gonzalez, che in poco tempo ha già stregato il Franchi con delle giocate eccellenti e un paio di gol pesanti.

Chi è Nico Gonzalez

Nicolas Gonzalez, soprannominato "Nico", è nato a Belen de Escobar il 6 aprile del 1998. Minuto e scattante, ha subito scoperto la sua propensione per il calcio, approdando presto nelle giovanili dell'Argentinos Juniors, che sono diventate la sua casa per molto tempo. Ha esordito con la squadra di Buenos Aires nel 2016, dopo ben 11 anni di settore giovanile.

Ha convinto subito tutti con le sue caratteristiche ottime per il gioco offensivo, tanto da far piombare su di lui gli occhi di tanti club europei. Se lo è aggiudicato lo Stoccarda, dove in tre stagioni è cresciuto molto dal punto di vista fisico e tecnico, tanto da entrare in pianta stabile nella nazionale di Scaloni, con la quale ha vinto la Copa America.

Quest'estate è arrivata anche la chiamata della Fiorentina, e con Italiano in panchina il ragazzo argentino ha già fatto vedere tutte le sue qualità, pronto a diventare un punto di riferimento del nuovo campionato italiano.

Il ruolo di Nico Gonzalez

Nico Gonzalez è un centrocampista offensivo che ama agire sulla linea laterale per poter scatenare tutta la sua rapidità nello stretto e mettere in difficoltà le difese avversarie. Imprevedibile, veloce e molto tecnico, è un giocatore in grado di cambiare ritmo all'azione offensiva in pochissimi gesti, che lo rendono fondamentale per la manovra offensiva.

Il suo ruolo preferito è quello di esterno alto a sinistra di un tridente, come lo sta utilizzando italiano. Mancino di piede, adora svariare sulla su quella corsia per regalare assist ai compagni e trovare la conclusione con il piede forte, anche se non disdegna giocare anche sull'altro versante del trio d'attacco. In altri moduli (non capiterà alla Fiorentina) potrebbe agire anche da trequartista puro vista la sua buona visione di gioco.

Perché comprare Nico Gonzalez al Fantacalcio

Perché il repertorio è di tutto rispetto, e lo ha già fatto vedere nelle prime uscite di Coppa Italia e campionato. Giocatore totale e pronto dopo l'esperienza tedesca, Gonzalez ha iniziato subito con le marce alte, bruciando coloro che lo avevano adocchiato come colpo low cost e che ora si troveranno concorrenza agguerrita nelle aste post-chiusura del mercato.

I colpi sono da grande campione e non è un caso che sia nel giro della nazionale argentina insieme a gente del calibro di Messi e Di Maria. Al fantacalcio ha dimostrato di poter portare tanti bonus, anche se non è mai stato un goleador implacabile in carriera. Pare però che l'aria della Fiesole gli abbia fatto particolarmente bene.

Perché non comprare Nico Gonzalez al Fantacalcio

Pochissimi, forse meglio dire zero, i motivi per sconsigliare il suo acquisto al fantacalcio. Certo, cercate di non svenarvi ma un discreto investimento è buono per l'esterno argentino, listato attaccante. 

Forse a essere proprio pignoli, si potrebbe pensare che la fine del mercato possa portare concorrenza a Firenze. Si fanno tanti nomi (Berardi su tutti), ma anche arrivassero sarebbero più rinforzi per la fascia destra. Il versante di sinistro viola al momento sembra avere un solo padrone, e risponde al nome di Nico Gonzalez.

NICO GONZALEZ, LE STATISTICHE

Già due gol e un assist in tre partite con la Fiorentina fanno capire la bontà del giocatore. Numeri discreti anche in Germania per lui: con la maglia dello Stoccarda ha fatto 23 gol e 10 assist in 79 presenze mentre con gli Argentinos Juniors viaggiava alla media di un gol ogni 4 partite, precisamente 11 in 44 gare. Due invece le reti in 7 presenze con la maglia della Seleccion argentina.

LA FANTASCHEDA DI NICO GONZALEZ

Valore assoluto del calciatore: 4,5/5

Valore fantacalcistico dell'acquisto: 4/5

Continuità: 4/5

Potenziale titolarità: 4,5/5

Resistenza agli infortuni: 4/5

Tendenza al bonus in proporzione al ruolo: 3,5/5