La 34ª giornata del campionato di Serie A si apre domenica 27 aprile con Venezia-Milan e Como-Genoa prevede tante altre gare interessanti come Inter-Roma e Napoli-Torino. Come al solito, tanti match possono regalare molti bonus, ma non tutti saranno affidabili e rispetteranno le attese. 

In previsione dei tanti dubbi che tormenteranno i fantallenatori, ecco la formazione ideale. 

  • DI GREGORIO - Duplice sfida all'orizzonte: riscattare subito Parma e trovare il clean sheet casalingo. Contro il Monza, entrambe fattibili.

  • BELLANOVA - Prestazione maiuscola alla sua prima da braccetto a San Siro, con tanto di assist. Sta benissimo e Gasperini se n'è accorto eccome, fiducia totale col Lecce.

  • GOSENS- In forma e reduce dal gol di Cagliari, senza Dodò sarà ancora più sollecitato in fase offensiva.

  • ZORTEA - Tornerà nella posizione a lui più congeniale, ovvero l'esterno alto nel 4-2-3-1. Lì dove ha trovato un mare di bonus: può dare parecchio fastidio al Verona.

  • PULISIC - Passo indietro contro l'Atalanta, ma il percorso virtuoso da settimane è evidente: arma letale del Milan contro la difesa del Venezia.

  • PAZ - Altro assist e altro 7 in pagella a Lecce. Senza Diao sarà ancor più sollecitato da Fabregas: obiettivo continuità contro il Genoa.

  • ORSOLINI - Va messo sempre e comunque, fiducia anche su un campo non semplicissimo come quello di Udine. Ma con la sua tecnica l'episodio decisivo può arrivare in un attimo.

  • FRATTESI - Sostituirà l'ex Mkhitaryan e lo farà col fuoco dentro, essendo anche lui ex della partita: può scardinare la difesa giallorossa coi suoi velenosi inserimenti.

  • GUDMUNDSSON - Pimpante a Cagliari, eppure non sono arrivati guizzi decisivi. Poco male: l'Empoli è in caduta libera e lui (anche da probabile rigorista) affila le armi.

  • LOOKMAN - Positivo a San Siro ma ancora senza bonus, per la quinta gara di fila. Troppo per uno come lui: ci aspettiamo l'acuto in casa col Lecce.

  • CASTELLANOS - Tornato alla grande a Genova con tanto di splendido gol, può ritrovare energie e motivazioni ideali per chiudere in crescendo: il Parma è avvisato.