"Quando un tedesco arriva a Genova piange due volte, quando arriva e quando va via..". Un antico detto berlinese recita proprio così, e sembra essere decisamente rappresentativo della parabola calcistica di Lennart Czyborra, tornato al Genoa in questa finestra invernale di mercato dopo appena sei mesi passati nella "sua" Germania. Sarà un ritorno fruttuoso o l'ennesimo colpo di bulimia d'acquisti del Genoa?

Chi è Lennart Czyborra

Classe 1999, nato a Berlino, Czyborra cresce calcisticamente nei settore giovanili di Motor Eberswalde, Union Berlino, Hertha Berlino ed Energie Cottbus. Dal 2016 al 2018 Czyborra si fa le ossa nella formazione Under 19 dello Schalke 04, ultima parentesi tedesca prima del trasferimento a titolo definitivo dall’Heracles Almelo nel Luglio 2018. Nel suo primo anno in Olanda Czyborra si ritaglia uno spazio consistente in prima squadra, collezionando 22 presenze (di cui 18 da titolare).

Dopo il successo dell'affare Gosens, l'Atalanta decide di scommettere su un altro esterno sinistro di centrocampo proveniente dal campionato olandese strappandolo all'Heracles per circa 4.5 milioni di euro: sembra essere l'inizio di una promettentissima carriera, ma qualcosa si inceppa. Czyborra non vede praticamente mai il campo a Bergamo ed a fine stagione passa al Genoa, che lo acquista in prestito con diritto di riscatto. Lo scorso Giugno il Grifone lo riscatta dall'Atalanta, ma poche settimane dopo lo cede in prestito all'Arminia Bielefeld. Un ritorno alla madre patria per Czyborra, che però fa grandissima fatica a guadagnarsi spazio in questa prima parte di stagione, collezionando appena 4 presenze in campionato. Quasi obbligato a quel punto il ritorno alla base nel solito calciomercato iperattivo del Genoa.

Il ruolo di Lennart Czyborra

Dotato di buona facilità di corsa, senso della posizione e qualità di calcio, Czyborra è un esterno sinistro di difesa, adattabile sia in una difesa a 4 che in un centrocampo a 5. Dall'arrivo di Blessin al Genoa non è ancora chiarissimo quale sarà il sistema di gioco preferito dai rossoblù, Czyborra dovrà comunque farsi trovare pronto in qualsiasi circostanza.

Perché comprare Lennart Czyborra al Fantacalcio

Il Genoa fa quasi sempre parte di quelle squadre "too big to fail", troppo grandi nell'immaginario collettivo per sprofondare negli abissi della Serie B a discapito di squadre molto meno blasonate e seguite come Spezia, Venezia, Empoli e quant'altro. Se anche voi credete che da ora in avanti gli uomini di Blessin inizieranno a macinare punti per approdare con relativa serenità al porto della salvezza, allora mettersi in squadra qualche calciatore rossoblù potrebbe non essere una cattiva idea, soprattutto se si tratta di un difensore dal piede educato come Czyborra.

Il giovane tedesco potrebbe infatti giocare qualche metro più avanti in un ipotetico centrocampo a 5 ed i cross degli esterni ad oggi sembrano essere una delle pochissime armi a disposizione del Genoa, squadra che fa una fatica terribile a produrre occasioni da rete con azioni manovrate. Certo, la concorrenza per il posto c'è tutta (il Genoa ha ormai in rosa un numero infinito di giocatori), ma se siete in tanti ed avete tanti difensori titolari un credito lo si può lasciare sul tavolo.

Czyborra a contrasto con Hateboer in un vecchio Atalanta-Genoa (Getty).
Czyborra a contrasto con Hateboer in un vecchio Atalanta-Genoa (Getty).

Perché NON comprare Lennart Czyborra al Fantacalcio

Negli ultimi due anni Czyborra ha giocato davvero poco ed il suo talento sembra essersi un po' smarrito in mezzo alle pieghe di squadre disastrate come il Genoa e l'Arminia Bielefeld. L'età è tutta dalla sua parte, visto che si parla di un classe 1999, ma i contesti migliori in cui allevare giovani di talento spesso non sono quelli tumultuosi ed entropici (come il Genoa è da qualche anno a questa parte) ma piuttosto quelli tranquilli e senza particolari aspettative. 

Blessin non ha ancora in mente un sistema di gioco ed una squadra-tipo ma sembra comunque molto propenso a schierare giocatori più strutturati fisicamente e mentalmente di Czyborra, che sembra quasi condannato ad altri sei mesi di limbo in uscita dalla panchina. Il suo acquisto è fortemente sconsigliato in leghe a basso numero di giocatori, se invece siete in tanti e volete provare l'azzardo accomodatevi pure. Del resto è pur sempre uno dei calciatori dal cognome più evocativo di sempre.

Lennart Czyborra, le statistiche

Centosessantotto le partite in carriera con un bottino di 10 reti e 21 assist, numeri sicuramente interessanti (pur se accumulati perlopiù fra giovanili dello Schalke ed Eredivisie) per un terzino e che gli avevano fatto subito mettere addosso l'etichetta di "nuovo Gosens", un'eredità pesante che ha finito per schiacciare Czyborra. Il rapporto col cartellino è nella norma, con 19 ammonizioni e due espulsioni, arrivate entrambe per rosso diretto dopo un brutto fallo di gioco. 

Dato interessante: Czyborra crossa in carriera col 26% scarso di precisione. Su 4 cross tentati, quindi, uno va a finire sulla testa di Mattia Destro: come vi sentite a riguardo?

La fantascheda di Lennart Czyborra

Valore assoluto del calciatore: 2/5

Valore fantacalcistico dell'acquisto: 2/5

Continuità: 3/5

Potenziale titolarità: 2.5/5

Resistenza agli infortuni: 4/5

Tendenza al bonus in proporzione al ruolo: 2/5