Victor Osimhen, attaccante del Napoli, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a Sport1 dopo la partita vinta contro l'Eintracht di ieri sera. 

Le parole di Osimhen

"Gol? Sono molto contento di aver segnato due gol e di aver aiutato la squadra. Vogliamo continuare così.

Il mio periodo in Germania? Non è stato facile, ma è stato un periodo istruttivo, formativo. Ho giocato ad esempio con Mario Gomez. Ho imparato molto da lui. Mi ha guidato e mi ha dato preziosi consigli. Sono molto felice di averlo avuto al mio fianco. Gli sarò eternamente grato per questo. L'esperienza al Wolfsburg mi ha reso quello che sono oggi.

Scudetto? Sono orgoglioso di quello che sto e stiamo facendo. Credo di essere uno degli attaccanti più forti al mondo. Ringrazio chi mi elogia e chi ha creduto in me. Ma posso ancora crescere in alcuni aspetti.


Riferimenti? Didier Drogba è il mio idolo. Mi piaceva guardarlo da bambino. Il modo in cui ha giocato e quello che ha fatto da ragazzo è incredibile. Ho sempre voluto essere come lui. Sono contento di far bene in Champions dove anche lui si è esaltato.

Maschera? Mi sono fatto male alla faccia due anni fa. Va tutto bene adesso. Mi sento più sicuro indossandola.

Festa in città per il titolo? Sarà folle. La passione dei tifosi è indescrivibile, i napoletani hanno il calcio nel sangue. Vogliamo regalargli lo scudetto. 

Futuro? Non so cosa accadrà, ma sono sulla strada giusta. A fine stagione mi siederò coi miei agenti e discuteremo. E poi sarò in trattativa col Napoli a cui sono grato. Insieme troveremo una soluzione".