Il dopo Bacca, in rossonero, potrebbe assolutamente tingersi d'azzurro. In attesa che il PSG formalizzi l'arrivo di Emery al posto di Blanc, e che quindi i transalpini inizino una vera e propria trattativa per Bacca (richiesta rossonera di 27 milioni, la volontà del calciatore è di andar via), sono iniziati i sondaggi di Galliani per individuare l'erede del bomber colombiano. In lizza, oltre a Gabbiadini e Mario Gomez, nelle ultime ore è entrato anche Ciro Immobile, che il Torino non riscatterà dal Borussia Dortmund, società proprietaria del cartellino già ai tempi del passaggio di prestito dal Siviglia ai granata. Il club tedesco dalla sua non s'è smosso dalla somma prevista per il riscatto (11 milioni), e Cairo ha deciso di non investire tale somma. Il ragazzo, dalla sua, come fatto intuire ieri in conferenza stampa da Mihajlovic, d'altra parte non sembra motivatissimo a restare in granata, per cui la possibilità che i gialloneri debbano nuovamente trattarlo in uscita è più che probabile. I rossoneri, in ogni caso, restano in agguato: la possibilità di regalarsi in avanti un nuovo pezzo pregiato, e peraltro tricolore, ed ancora relativamente giovane, non dispiace a Berlusconi né tantomeno a Galliani. Una situazione in divenire, quindi, che potrà però sbloccarsi solo dopo il 30 giugno, data fissata come nuovo termine per la trattativa di cessione alla cordata cinese interessata al club di Via Aldo Rossi. Oggi gli incontri di Fininvest con Sal Galatioto continueranno: staremo a vedere.
