Spunta anche un'italiana, come potenziale acquirente del cartellino di SuperMario Gomez. Si tratta del Milan, che avrebbe individuato nel tedesco, reduce da una buonissima stagione in Super Lig, un potenziale erede (a basso costo) di Carlos Bacca, per il quale si continuano a cercare acquirenti. Il club rossonero per il colombiano ha già fatto il prezzo: 27 milioni, praticamente pari al valore attuale a bilancio del suo bomber principe, attualmente impegnato in Copa America.
Bacca sarebbe entrato nel mirino del nuovo Paris Saint Germain firmato Unai Emery, a sua volta strappato ai rossoneri per via del continuo rimandare la chiusura della trattativa di cessione ai cinesi che rischia di prolungarsi sino a luglio, anche per via dei problemi di salute di Silvio Berlusconi: per il tecnico basco Bacca è l'uomo ideale di compendio di Cavani. Il rapporto tra i due è solido, visti i tanti (e vincenti) anni trascorsi a Siviglia: ora le loro strade potrebbero incrociarsi nuovamente, sotto la torre Eiffel. La volontà del calciatore, d'altra parte, è quella di tornare immediatamente a giocare in Europa: un'opportunità che il Milan non può offrirgli e che già aveva valutato di fare in quel di Londra, dove il suo agente qualche settimana fa s'era spostato, per trattare col West Ham. Tornando al Milan, l'operazione Gomez verrebbe finanziata con la cessione definitiva di El Shaarawy alla Roma: soldi freschi (13 milioni) che i giallorossi verseranno nelle casse del club di via Aldo Rossi appena la Juventus verserà il pattuito per Pjanic, che sarà ufficialmente un giocatore bianconero tra martedi e mercoledi prossimo. Gomez, tornato ad essere un riferimento anche della Nazionale tedesca, ha contribuito in modo decisivo alla conquista del titolo turco da parte del Besiktas, realizzando 26 gol in 33 partite di campionato e laureandosi miglior marcatore del torneo. Per lui le offerte non mancano: il Wolfsburg ha già iniziato i contatti con la Fiorentina, che vista la scadenza imminente del suo contratto (giugno 2017) e l'onerosissimo ingaggio (4.2 milioni netti all'anno, circa 8 lordi) è prontissima a sacrificarlo. L'alternativa del Milan resta Manolo Gabbiadini, assai gradito soprattutto a Brocchi e Berlusconi, che è in uscita dal Napoli. Per lui restano in pole position Schalke 04 e Bologna (città dove l'attaccante dei partenopei vorrebbe ritornare), ma l'idea di rilanciarsi, da titolare, in una squadra con sede vicina alla sua Bergamo non dispiace. De Laurentiis ha pubblicamente dichiarato che proverà in ogni modo a convincerlo a restare, ma non potrà opporsi rispetto alle legittime pretese d'un calciatore nel fiore degli anni, che anche l'anno prossimo si ritroverà a fare da riserva a Higuain. In questo caso il prezzo è fissato sui 20 milioni: anche in questo caso buona parte dell'affare verrebbe finanziato dal riscatto di El Shaarawy. Per Bacca, difatti, la trattativa in uscita potrebbe slittare al termine della Copa America.
