Dopo Thuram e Frattesi - e in attesa di risolvere la questione portiere - l'Inter continua a lavorare sul fronte Lukaku. L'attaccante belga vuole fortemente vestire ancora la maglia nerazzurra e il club punta a prenderlo in prestito con obbligo condizionato, sborsando una cifra tra i 25 e i 30 milioni. Il prestito sarebbe vincolato al raggiungimento di alcuni obiettivi che porterebbero al club nuovi introiti, ad esempio avanzare in Champions League.
Calciomercato Inter, la strategia per il ritorno di Lukaku
Lukaku ha un contratto fino al 30 giugno 2026 con il Chelsea. Nelle scorse ore, il nuovo tecnico dei Blues, Mauricio Pochettino, ha parlato anche dell’attaccante belga nel corso della sua prima conferenza stampa: "Tutte le parti sanno cosa pensiamo. Direi che deve tornare il 12 o il 13 luglio per essere con la squadra e iniziare il ritiro pre stagionale. Se sarà ancora un giocatore di questo club mi aspetto da lui, come da tutti i giocatori, che venga nel mio ufficio per salutarmi".
Il filo tra Lukaku e Onana
La trattativa per il ritorno di Lukaku è legata a quella per l'addio di Onana. Un effetto domino, che potrebbe portare in nerazzurro due o addirittura tre nuovi portieri (molto dipenderà dalle sorti di Handanovic). Nelle prossime ore, infatti, è atteso l'assalto decisivo del Manchester per André Onana.
L'Inter ha un accenno di accordo per l’ucraino Trubin, anche se si punta ad abbassare le pretese rispetto alla richiesta iniziale di 15 milioni. L’Inter è pronta a metterne 10 sul tavolo per un giocatore che in ogni caso si svincolerà tra un anno e, data la giovane età, potrebbe essere un prospetto interessante in chiave futura. Oltre all'ucraino, l'Inter potrebbe ingaggiare Sommer, in uscita dal Bayern Monaco.