Che sia 4-2-4 o 4-3-3 una cosa, nella tipologia di gioco della nuova Juve targata Conte, è apparsa subito chiara, e cioè il ruolo delle ali e dei centrocampisti di fascia. Un ruolo nel quale il nuovo allenatore bianconero ha cercato in quest'inizio di stagione soprattutto freschezza, motivo che ha spinto lo stesso tecnico a preferire di certo non dei mostri sacri come Giaccherini e Pepe a due come Elia e Krasic, rispettivamente titolari nella nazionale olandese e in quella serba.

 

Uno dei motivi suonati da Conte era stato poi soprattutto quello di insistere sul carattere "operaio" della sua squadra, ricordando proprio come  "Non abbiamo preso Walcott, Tevez o Nani, ma giocatori giovani e di pro­spettiva..." . Dalle ultime voci di mercato, sembra però che il sogno di portare un grandissimo, un cosiddetto top player, dalle parti di Torino, in casa bianconera non sia mai tramontato, e l'ultimo nome fatto è proprio il primo della lista di conte, Theo Walcott. Il contratto del giocatore è in scadenza nel 2013, e la Juve potrebbe giocare su questa data non poi così troppo lontana. Il prezzo parte da un minimo di 15 milioni, ma è probabile anche che ce ne vorranno molti di più per strapparlo ad una società come l'Arsenal.