L'attaccante del Milan Olivier Giroud, ai microfoni di "Dazn", ha parlato dopo la vittoria col Lecce (in cui ha anche segnato) e ha sfiorato l'argomento futuro, con l'addio ai rossoneri che sembra ormai certo.

Addio al Milan, parla Giroud

"Col Lecce potevo fare un altro gol, ma mi sento bene. La squadra sta bene nella testa e fisicamente, abbiamo partite importanti e vogliamo essere concentrati sugli obiettivi ovvero il secondo posto e andare in finale di Europa League. Futuro? Non voglio parlare del mio futuro, ho visto cosa è uscito. Oggi sono milanista, sono molto fiero di giocare in questo club e voglio finire quest'anno nel modo migliore. Per il prossimo anno vediamo, ora abbiamo la Roma e altre partite importanti".

Erede Giroud: tre nomi per il Milan

Non mancano di certo le opzioni per trovare l'erede di Giroud al Milan. I nomi attualmente sul taccuino dei rossoneri sono tre. Partiamo dai due che sembrano essere in pole: Viktor Gyokeres e Joshua Zirkzee. Molto dipenderà anche dall'allenatore, che potrebbe essere ancora Pioli oppure no, ad ogni modo la società ha messo in conto una spesa di almeno 40 milioni di euro per un ruolo fondamentale su cui investire per il futuro.

Lo Sporting ha blindato in tempi non sospetti il suo gioiello con una clausola da 100 milioni, ma la trattativa si imposterebbe ovviamente a cifre più basse. E la diplomazia del connazionale Ibrahimovic potrebbe fare la differenza. Esborso comunque simile per il gigante felsineo: il Bologna sa che il Bayern può riprenderselo per 40 milioni ma in Baviera non sono convinti, l'obiettivo è dunque quello di incassarne almeno 60.

C'è anche una terza strada: il Milan apprezza Benjamin Sesko, titolare nelle ultime due gare di Champions tra il suo Lipsia e il Real Madrid: anche nel suo caso siamo sempre intorno ai 50 milioni di euro.