Milan Skriniar resta in scadenza di contratto. Il centrale dell'Inter non ha ancora trovato l'intesa per il rinnovo dell'accordo in scadenza nel 2023, ecco le ultime sul nuovo accordo e sulla trattativa con la dirigenza nerazzurra.
Inter: le ultime sul contratto di Skriniar
L'Inter lavora al rinnovo di Milan Skriniar. Secondo le ultime notizie di mercato, il 13 novembre resta la deadline indicata da Marotta per il rinnovo del contratto del centrale
L’Inter conta di chiudere la “partita” per il rinnovo di Skriniar entro quella data, ovvero prima che il calciatore parta per la sosta per i Mondiali.
Dopo le recenti parole dell'ad dell'Inter Giuseppe Marotta, la sensazione è l'Inter abbia ricevuto rassicurazioni significative dal difensore e dal suo entourage. Nell’incontro di giovedì scorso, infatti, Marotta e Ausilio sembrano aver compreso la disponibilità dello slovacco a rinnovare il contratto in scadenza al termine del campionato.
Inter: Skriniar si "accontenterà"
Secondo le ultime notizie in arrivo da Milano, Skriniar sarebbe disponibile ad accettare un ingaggio inferiore rispetto a quanto offerto dal PSG. Per ora le cifre ed i dettagli non sono ancora emersi, ma la pratica sembrerebbe esser stata rinviata ad un appuntamento successivo da fissare .
Nel corso degli ultimi giorni, infatti, i contatti tra le parti sono proseguiti a distanza. La proposta del PSG non è cambiata. I francesi sarebbero pronti a ricoprire d'oro Skriniar con 9,5 milioni di euro a stagione.
Cifre irraggiungibili per l’Inter che vorrebbe Skriniar nella prima fascia di stipendi della rosa con Lautaro e Brozovic. La società nerazzurra vorrebbe offrire al prossimo capitano uno stipendio da 6,5 milioni netti, a cui aggiungere una serie di bonus. L’offerta potrebbe anche subire qualche ritocco, ma non sostanziale.
Scenario cambiato per Skriniar
Rispetto ad un mese fa lo scenario sembra cambiato. L'Inter giocherà ancora in Champions League e Skriniar a Milano si trova benissimo.
Anche la sua compagna, che due anni fa gli ha regalato la figlia Charlotte, preferirebbe restare a vivere in Italia. Per questo motivo le speranze di permanenza sarebbero oggi alte.
