Alla vigilia del campionato di serie A, davvero in pochi avrebbero potuto ipotizzare un Frosinone così in palla e che a fine anno riesce a rifilare un poker sul campo del Napoli in coppa Italia, per poi cedere solamente di misura nella sfida contro la Juventus

Dietro le quinte c'è un grande lavoro che sta portando la squadra ciociara a raccogliere questi frutti, a cominciare dal tecnico Di Francesco che è un cultore del lavoro sul campo e che soprattutto ha saputo trasmettere ai suoi giocatori l'importanza della determinazione e della grinta, fondamentali nell'arco dei novanta minuti. 

 

I giocatori dal loro canto ci stanno mettendo tanto impegno per arrivare a certi risultati, in particolar modo dimostrano settimanalmente di volersi mettere in mostra ed applicarsi in pieno alle direttive tattiche di mister Di Francesco. 

Con tutti questi ingredienti è logico che poi ne scaturisca una fame calcistica, che il Frosinone sprigiona di giornata in giornata sul rettangolo verde. 

 

Soulè e gli altri ragazzi terribili del Frosinone

Il talento cristallino del sudamericano Matias Soulè è probabilmente il più evidente in questa stagione, tanto da diventare un uomo mercato, tuttavia stanno emergendo anche altri elementi di indubbio valore come Kaio Jorge che ha voglia di dimostrare il suo valore.

Insieme a loro vanno citati sicuramente anche Walid Cheddira, che a Frosinone è arrivato proprio dal Napoli contro cui ha ben figurato, c'è poi Giuseppe Caso, rapido ed abile, che evidentemente è stato sottovalutato in passato, ed Enzo Barrenechea, talento argentino di cui più di un addetto ai lavori ha tessuto le lodi.

 

L'anno che si sta chiudendo è dunque da considerare positivo per il team guidato da Di Francesco, e per il nuovo anno è lecito attendersi che i giallazzurri vorranno continuare a stupire.