di Pietro Turchi
Come ogni estate scorri la lista dei centrocampisti alla ricerca del giocatore che possa spezzare gli equilibri, magari a basso costo e che possa passare inosservato agli occhi degli altri fantallenatori. Una ricerca inevitabile, ma che non sempre porta i suoi frutti.
E’ il 28 agosto e il Bologna acquisisce le prestazioni di Anthony Mounier, ala sinistra del Montpellier. E' l'ultimo venerdì di agosto e il mercato è agli sgoccioli. Molti di voi si sono già riuniti in sede d’asta o semplicemente hanno volto lo sguardo altrove, in attesa di colpi ad effetto delle big.
L’economica cifra di 1,5 milioni di euro non ha attirato l’attenzione che avrebbe meritato il francese. Tutttavia nell’ultima stagione in terra francese ha messo a segno 9 reti e servito 8 assist: un curriculum che difficilmente dovrebbe passare inosservato.
Ciò nonostante, in pochi lo hanno preso in seria considerazione.
In molte leghe è stato acquistato per 1 fm, in altre pure dimenticato tra i resti di fine mercato.
Terza giornata. Il Bologna raccoglie la prima (e unica) vittoria stagionale con il Frosinone: segna Mounier.
Due giornate dopo i rossoblù passano in vantaggio con l’Udinese: ancora una volta Mounier.
Juventus Stadium: ancora Mounier.
Non solo i due gol in quattro partite, ma anche un ottimo rendimento. L’unica insufficienza è arrivata con la Fiorentina (5,5), per il resto solo buoni voti e, in un momento dove il Bologna soffre e fatica, vale forse ancora di più.
Chi ha avuto l’accortezza di aggregarlo alla propria batteria di centrocampisti si frega già le mani. Se dovesse arrivare in doppia cifra sarebbe sicuramente la scommessa migliore di questa stagione e varrà per molti una fetta di campionato.
L’epoca del Mounierismo è appena cominciata, ma non ci sarà spazio per tutti.
