di Paolo Pierangelo
Succede tutto nel finale di gara, nonostante sugli spalti non fossero presenti i tifosi ascolani, gli scontri sono avvenuti tra i calciatori del Pescara e dell'Ascoli, in una rissa in cui gli animi si sono scaldati.
A farne le spese in maniera più evidente, è stato il difensore bianconero Del Fabro, che usciva dal terreno di gioco col naso insanguinato, mentre sul fronte biancazzurro erano particolarmente furibondi il centrocampista Verre e l'attaccante Lapadula, trattenuti a stento.
C'erano anche l'arbitro e gli assistenti di gara in quegli attimi concitati, quindi ora bisognerà vedere cosa è stato riportato nel referto e quali effetti conseguenti ci potranno poi essere in settimana sulle due squadre.
Un epilogo amaro e spiacevole, che va a macchiare una partita già molto sentita e che in campo aveva fatto registrare due espulsioni , entrambe nelle file dell'Ascoli, che ha chiuso il match in nove uomini.
Dal punto di vista tecnico, il risultato finale del match è stato 2-2, con tante emozioni e capovolgimenti di fronte, Ascoli avanti ad inizio gara dopo 9 minuti, pari pescarese del solito capocannoniere Lapadula, quindi sorpasso adriatico col neo entrato Cappelluzzo e pareggio finale ascolano, con il centrocampista Giorgi.
