Dopo un avvio di campionato vincente, ma non convincente soprattutto dal punto di vista della tenuta mentale della difesa, nel primo turno del girone di Champions League la Juventus ha dimostrato di aver fatto un salto di qualità sul piano della concentrazione e della solidità del pacchetto arretrato.
Al netto del rigore assegnato nei minuti finali della partita, parato poi da Szcz?sny, Chiellini ed i suoi compagni di reparto hanno dato un senso di sicurezza e tranquillità che non si vedeva da tempo. Dal punto di vista della crescita colui che sta stupendo maggiormente è indubbiamente il portoghese Joao Cancelo che, sotto la sapiente guida di mister Allegri, sta imparando tutte le malizie italiche dell'arte della difesa. Mentre sulla corsia opposta Alex Sandro sembra essere soggetto ancora a troppi black-out mentali, soprattutto quando la stanchezza inizia a farsi sentire, permettendo agli avversari di rubare il possesso della sfera in zone molto pericolose per i colori bianconeri. Gigantesco, come sempre, l'apporto di Chiellini, in netta crescita anche Bonucci, soprattutto quando gli avversari hanno attaccato palla al piede, qualche amnesia di troppo invece quando sono piovuti in area i cross, limite mostrato già diverse volte dal numero 19 in questa stagione.
Nella sfida di questa sera contro il Frosinone sono previsti cambiamenti massicci, a partire dall'inserimento di Perin tra i pali, e con buone probabilità anche dal punto di vista tattico Allegri potrebbe tornare all' antica difesa a tre, lasciando un turno di riposo a Cancelo e lanciando dal 1' Rugani. Nonostante queste variazioni la Juventus dovrà dimostrare di poter mantenere la concentrazione vista a Valencia anche nelle partite sulla carta più semplici, come quella contro i ciociari. Solo in questo modo si potrà continuare a lavorare sulla crescita di reparto, tornando ben presto ad essere la cassaforte ammirata negli ultimi anni, seppur con interpreti diversi.
Il secondo argomento al centro dell'attenzione di questa sera sarà, indubbiamente, la partita di Paulo Dybala. L'attaccante argentino non ha iniziato nel migliore dei modi la stagione, trovando molte difficoltà ad entrare in forma al rientro dei Mondiali e finendo inevitabilmente in panchina per diverse partite. Due finora le sue presenze in campionato, entrambe sotto la sufficienza, ma, come anticipato in conferenza stampa, Allegri questa sera gli darà nuovamente fiducia. Nonostante la presenza, certa, di Ronaldo, molti delle attenzioni saranno rivolte ad analizzare nei minimi dettagli la prestazione dell'ex Palermo: al di là del gol ci si aspetta da lui, come per la difesa, un salto di qualità dal punto di vista mentale. Se è vero che la condizione fisica finora non l'ha certamente aiutato, neanche dal punto di vista della personalità ha ancora brillato in questo primo scorcio di stagione. Questa sera contro i ciociari dovrà dunque dimostrare di essere migliorato nella condizione e soprattutto di aver capito la necessità di dover mettere il suo talento a disposizione della squadra, magari sfruttando la sua intelligenza tattica per impedire ai difensori avversari di costruire facilmente il gioco raggiungendo senza difficoltà il centrocampo. I gol arriveranno, se non oggi in una delle prossime partite, ma la crescita mentale è fondamentale che inizi già a partire da oggi, per dimostrare a sé stesso ed a tutto il mondo di poter giocare accanto ad un gigante del calcio come Cristiano Ronaldo.