Dopo la sorpresa della scorsa Stagione, decimo posto in Campionato da neopromossa,  a soli due punti dalla Lazio ed a tre dal Milan, quest'anno per l'Hellas Verona e per il suo tecnico, Andrea Mandorlini sarà difficile fare meglio, ma  l'obiettivo dell'ex calciatore nerazzurro, dal 2010 alla guida degli scalingeri, è quello di migliorare sempre.
Allora vediamo con che prospettive la squadra dei Mastini, può affrontare la Serie A 2014/2015.

 

Pesanti gli addii, dopo quello di Jorginho a gennaio, che ha sicuramente penalizzato la squadra (anche se poi Mandorlini è stato bravo a trovare la giusta struttura della squadra senza l'italo/brasiliano), nel mercato estivo ci sono state le partenze del difensore goleador Cacciatore, del centrocampista Martinho, e sopratutto del fantasista Iturbe.

Di contropartita, sono arrivati, tra gli altri, il centrocampista Christodoulopous dal Bologna e Nenè dal Cagliari (a parametro zero), che potrebbe far rifiatare il goleador della scorsa Stagione, principale protagonista della buona annata dei veneti: Luca Toni. In effetti, il Campionato dell'Hellas, sarà sicuramente influenzato dalla forma fisica dell'attaccante classe 1977, che a 37 anni, ha ancora voglia di stupire e dice di voler migliorare il bottino delle 20 reti realizzate nella scorsa stagione. Al suo fianco ci sarà, molto probabilmente, nel 4-3-3 di Mandorlini, il greco ex Bologna e quel Juanito Gomez che è stato, nella passata Stagione, un ottima alternativa a partita in corso (con Jankovic, pronto a far rifiatare uno dei due esterni). A centrocampo al fianco dell'instancabile Halfredsson, ci sarà il nuovo arrivato Tachtsidis ed il ventitreenne Sala, mentre la retroguardia a difesa di Rafael, sarà composta dai centrali Marques e Marquez e dai terzini Agostini e Martic.

 

Insomma squadra forse, non ai livelli di quella della passata Stagione, ma, in effetti, i vari Iturbe e Jorginho ad inizio anno, erano quasi considerati dei semisconosciuti e c'era molta perplessità sul reale potenziale del "vecchio" Toni; quindi tutto sta a coach Mandorlini: se saprà organizzare una squadra compatta e ordinata, come quella della scorsa Stagione, l'obiettivo di migliorare il piazzamento dentro la Top ten della Serie A, sarà possibile.

 

E.C.