Per la maggior parte delle squadre il periodo più caldo della stagione è ormai entrato nella sua fase saliente. Il campionato sta vivendo in queste ore la sua trentacinquesima giornata con quattro anticipi già andati in scena, mentre i restanti match si disputeranno tra oggi e domani sera con il turno che verrà chiuso dalla sfida tra la già retrocessa Sampdoria e l'Empoli a cui mancano ormai una manciata di pugni per poter celebrare ufficialmente la salvezza. 

Negli anticipi già disputati fino a questo momento sono andate in campo quattro delle concorrenti per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, con risultati che, sulla carta, favoriscono in maniera importante la Juventus. Nella scorsa giornata i bianconeri di Allegri hanno vinto un importantissimo scontro diretto battendo l'Atalanta in quel di Bergamo e nel posticipo di questa sera hanno l'opportunità di allungare ancora sugli orobici di Gasperini, usciti sconfitti a sorpresa nella sfida esterna a Salerno. 

La partita di questa sera contro la Cremonese dunque ha un peso specifico maggiore rispetto a quanto si potrebbe pensare guardando meramente i nomi sulla carta. Una vittoria questa sera vorrebbe dire per la Juventus raggiungere la certezza matematica di avere un posto almeno in Europa League nella prossima stagione e di allungare anche su Milan e Lazio che hanno rispettivamente perso e pareggiato con Spezia e Lecce. Trovare i tre punti questa sera significherebbe salire a +11 sull'Atalanta, +8 sul Milan e +4 sui capitolini, un bottino molto importante a tre giornate dalla fine, ma ancora più decisivo tenendo conto della spada di Damocle della giustizia sportiva che pende ancora sulla testa di Di Maria e soci. Se il prossimo 22 maggio la giustizia sportiva dovesse tornare a comminare una penalizzazione di 9 punti la Juventus potrebbe avrebbe comunque l'opportunità di continuare a battagliare per la qualificazione alla prossima Champions League.

Vista l'importanza della partita, gli infortuni di elementi importanti come Bremer e Bonucci e la necessità di far rifiatare qualcuno in vista della delicata sfida di ritorno contro il Siviglia che si giocherà giovedì sera, per Allegri non sarà per nulla facile fare la formazione, anzi presumibilmente dovrà fare abbeverarsi a piene mani dalla fonte dei cosiddetti "giovani". In porta potrebbe dunque toccare a Perin, mentre in difesa ci sarà sicuramente Rugani al centro con presumibilmente Gatti e Danilo, o Alex Sandro, ai suoi lati, sulle fasce verranno chiesti gli straordinari a Cuadrado con l'effervescente Iling-Junior sul lato opposto con Paredes in cabina di regia accompagnato dai giovani Miretti e Fagioli, ma non sarebbe neppure sorprendente se Allegri iniziasse ad aumentare in maniera importante il minutaggio di Pogba schierando il numero 10 francese fin dal primo minuto. In attacco probabile la partenza da titolare di Milik accompagnato da Chiesa, con Vlahovic e Di Maria pronti ad entrare nel caso in cui la partita non si mettesse sui binari giusti.

Come sempre, al di là degli uomini, sarà importantissimo l'atteggiamento. Nei primi venti minuti della semifinale di andata si è vista una Juventus propositiva per quanto imprecisa, quando i bianconeri sono riusciti a far girare correttamente la sfera si è avuta la sensazione che le azioni pericolose potessero iniziare a fioccare, mentre dopo la rete del momentaneo 0-1 i bianconeri si sono un po' spaventati uscendo per larghi tratti dal match. Questa sera la sensazione di paura dovrà essere messa necessariamente alle spalle per affrontare la Cremonese nel migliore dei modi e, soprattutto, portare a casa una vittoria che potrebbe garantire una maggior serenità in vista di un finale di stagione che si preannuncia infuocato, fuori e dentro dal campo.