Non c'è solo Klose in questa Lazio 2011/2012 targata Reja (nonostante le partite le stia decidendo quasi tutte lui), anche altri giocatori stan facendo la differenza nella squadra biancoceleste, attualmente terza in classifica.

Uno di questi è un nuovo acquisto, Lorik Cana, albanese (come Tare) e capitano della propria Nazionale (57 i match giocati, con una rete all'attivo); carriera sconosciuta (perlomeno per me) ma non cosi anonima per come potrebbe sembrare.  Difatti per il 28enne di Gjakova, città del Kosovo, dal quale il givane Lorik fu costretto a fuggire per trasferirsi in svizzera ha giocato già in vari Top Club. Uno tra tutti il Paris Saint German, che dopo l'esperienza alle giovanile del Losanna, lo fece esordire nel calcio professionistico. Con il PSG, dopo due stagioni nelle giovanili gioca finalmente in Ligue 1 e centra nelle successive tra stagioni, una Coppa di Lega ed un secondo posto in Campionato: 75 presenze e due reti, questo il suo bottino prima del passaggio a metà stagione 2005/2006 ai rivali dell'Olympique Marsiglia.

Con l'OM si scopre anche realizzatore e, in tre stagioni e mezzo, oltre alle 173 partite giocate (veramente instancabile l'albanese) sigla ben 8 reti, di cui 6 in Campionato, e, anche senza vincere trofei si toglie una bella soddisfazione segnando il primo gol in biancoazzurro proprio al suo ex tecnico del PSG, che in pratica, pilotò il suo trasferimento a Marsiglia.

Dopo una breve esperienza in Inghilterra con il Sunderland  (senza infamia e senza gloria la sua apparizione in Premier League) l'albanese con passaporto svizzero e francese passa al Galatasaray, dove gioca una sola stagione, siglando anche una rete in Campionato. Conoscendo, tra le altre, anche la lingua italiana, sotto la protezione del suo connazionale Tare viene ingaggiato dalla Lazio di Lotito nell'ambito dell'affare Muslera, ed è notizia recentissima la sua prima rete in Serie A (rete che mi ha dato l'input in più per scrivere l'articolo sull'albanese poliglotta -sei le lingue parlate correttamente da Cana-), nel match di sabato contro il Lecce.

6.38 la fantamedia targata "Napoli", 6.20 secondo MIlano, 6.60 Roma(quotidiano storicamente più vicino ai giocatori capitolini), nei soli 5 match giocati dall'albanese testimonial UNICEF, dove ha trovato spazio grazie ai piccoli infortunio dei propri colleghi, ma chissà che non riesca a rubargli il posto?

 

Emanuele Colonna