di Luca Tonazzini
Nella sfida contro il Cagliari Allegri ha dato fondo a tutta la rosa a propria disposizione, pescando a piene mani tra coloro che finora avevano giocato meno o alcuni uomini rientranti dai loro rispettivi infortuni come ad esempio Pogba e Romulo.
Dopo 52 giorni di assenza il centrocampista francese è stato schierato da Allegri fin dal primo minuto, a lui lo scettro di leader della squadra con Marchisio chiamato più ad un lavoro oscuro e di impostazione. Pogba ha ringraziato il mister per la fiducia concessa con una prestazione di assoluto livello, con la fame di chi vuole a tutti i costi esserci in una sfida di prestigio come quella di mercoledì. Il numero 6 ha mostrato subito una buona grinta e nessun timore nell'affondare tackle, tentare le conclusioni dalla distanza e, come sua consuetudine, qualche giocata spettacolare per esaltare il pubblico presente allo Stadium.
La prima conclusione pericolosa del match arriva proprio da lui, un calcio di punizione dalla distanza che si perde poco a lato della porta difesa da Brkic, poi al 45' del primo tempo il ritorno al gol dopo 61 giorni: controllo al limite dell'area, qualche finta su Ekdal e poi la botta che, con l'aiuto della deviazione di Ceppitelli, termina alle spalle del portiere ospite.
Al fischio finale della prima frazione, prima di avviarsi negli spogliatoi, il ventidueenne viene fermato dai giornalisti di Sky per una breve intervista, per il popolo bianconero arriva in quell'istante la notizia più bella della giornata: il francese afferma infatti di non sentire nessun dolore al flessore e di essere pienamente recuperato in vista della sfida di mercoledì. Nella seconda frazione Pogba abbassa un po' il ritmo come tutta la squadra prima di uscire al 63' sostituito, tra gli applausi di tutto lo Juventus Stadium, da Paolo De Ceglie.
Diversa la partita dell'eclettico ex Verona: l'inizio di gara del numero 2 bianconero è stato tutt'altro che facile con qualche imprecisione sia in fase di copertura che in quella di appoggio alla manovra offensiva, ma con il passare dei minuti l'italobrasiliano si è scosso di dosso la ruggine ed ha iniziato a macinare chilometri lavorando tutta la lunghezza della fascia di competenza e dimostrando di ritrovare pian piano la fiducia in sé stesso fino a provare una buona conclusione dal limite dell'area.
Nella seconda frazione, complice un Cagliari non certo straripante, si è spinto diverse volte nella metà campo avversaria, tentando più volte l'uno contro uno e arrivando anche al cross in diverse circostanze. Difficile tuttavia capire quale sarà il futuro di Romulo, visto l'esiguo numero di presenze messe insieme finora.
Due ottime notizie per Allegri dunque, soprattutto quella legata al ritorno di un Pogba in splendida forma.
