Il Pescara torna a sperare nella lotta per la salvezza, dopo i 3 punti d'oro conquistati contro il Genoa e che rilanciano il delfino. 

 

La mano di mister Bergodi comincia a farsi sentire sulla squadra, con i biancazzurri che stanno mettendo in campo più grinta, più determinazione ed attaccamento alla maglia, dimostrando di non essere scarsi come qualche solone del lunedì sera voleva far credere.

Nelle ultime giornate si sta imponendo il centrocampista islandese Bjarnason, che con Stroppa era sottovalutato, finito in panchina a vantaggio di Blasi, con i risultati che ben conosciamo. 

Dopo l'ottima prova contro la Roma, l'islandese si è ripetuto a Napoli dove è andato in rete e si era procurato un rigore netto non concesso dall'arbitro, quindi nella vittoria per 2-0 sul Genoa è stato il faro del Pescara, innescando entrambe le azioni dei 2 goal.

 

Mister Bergodi ha capito che in squadra c'è un giocatore importante e gli ha dato fiducia, non a caso titolare nella nazionale dell'Islanda, in cui ha segnato di recente nelle qualificazioni mondiali.

Riservato e di poche parole come è tipico nelle popolazioni del freddo Nord, Bjarnason preferisce rispondere sul campo e siamo certi che si sia tolto qualche sassolino, verso chi non lo considerava e non lo faceva giocare. 

 

Paolo Pierangelo