Sulla carta è una di quelle partite da segnare in rosso, tra le più proibitive che pone il calendario di serie A, ma l'impresa del Pescara a Firenze, lascia spazio ad un pò di entusiasmo.
La sfida di sabato sera tra Inter e Pescara arriva in un momento particolare per entrambe le squadre, con i nerazzurri che non attraversano un momento positivo (8 punti nelle ultime 8 gare), mentre i biancazzurri sono in gran forma dopo le vittorie su Catania e Fiorentina.
Dal punto di vista tecnico è chiaro che l'Inter sia più forte e più completa del Pescara, ma nel calcio si sa che in ogni partita può accadere di tutto, come nella stagione 1987/88 di serie A, quando il Pescara allenato da Galeone vinse per 2-0 a San Siro contro l'Inter di Trapattoni.
Una calda domenica estiva che rimase nella storia, il Pescara colpì nel primo tempo con Galvani (su magistrale assist di Leo Junior), quindi nella ripresa il raddoppio del fantasista Sliskovic su rigore, dopo una cavalcata di Pagano che fu poi atterrato dal portiere Zenga.
Anche all'epoca come oggi, il Pescara era sottovalutato in serie A, ma con il gioco di Galeone riuscì a salvarsi, ottenendo risultati clamorosi come contro l'Inter e la Juventus, similitudini con il Pescara di Bergodi, che sta iniziando a stupire tutti coloro che lo davano spacciato.
Nel video allegato, l'impresa del Pescara a Milano nel 1987, con commento del grande Pizzul.
Paolo Pierangelo
