Ho provato ad analizzare e a ragionare sulle cause della cocente sconfitta all’Olimpico contro la Roma, una delle più deludenti prove del Palermo di Gasperini: sarà stato l’incomprensibile cambio di modulo dovuto all’infortunio di Donati? oppure lo scarso impegno di alcuni giocatori opposto al furore agonistico degli avversari ? Tutte ipotesi plausibili in effetti. Però vorrei focalizzare l’attenzione su un particolare, che fa la differenza: il fattore Ilicic.
Se escludiamo la debacle contro la Lazio, finché c’è stato Ilicic in campo, il Palermo non ha mai perso. Sarà una coincidenza, sarà un caso … al momento è un dato di fatto.
Analizziamo nel dettaglio:
1.a giornata: Palermo – Napoli 0-3 (assente per infortunio)
3.a giornata: Palermo – Cagliari 1-1 (sostituito al 53’ sul risultato di 1-0)
4.a giornata: Atalanta – Palermo 1-0 (sostituito al 63’ sul risultato di 0-0)
5.a giornata: Pescara – Palermo 1-0 (sostituito all’81’ sul risultato di 0-0)
6.a giornata: Palermo – Chievo 4-1 (ha giocato 90’)
7.a giornata: Genoa – Palermo 1-1 (sostituito al 56’ sul risultato di 0-1)
8.a giornata: Palermo – Torino 0-0 (ha giocato 90’)
9.a giornata: Siena – Palermo 0-0 (sostituito all’84’ sul risultato di 0-0)
10.a giornata: Milan – Palermo 2-2 (ha giocato 90’minuti)
11.a giornata: Roma-Palermo 4-1 (entra al 54’ sul risultato di 2-0 – segnando il goal della bandiera)
I numeri parlano chiaro. L’assenza dal rettangolo di gioco del trequartista sloveno pesa come un macigno nell’economia del gioco di Gasperini. Catalizzatore di ogni manovra offensiva, la presenza di Ilicic è indispensabile per una squadra acerba e poco navigata come il Palermo. Costante punto di riferimento per centrocampisti come Rios e Barreto che non hanno nel palleggio la loro dote migliore ha interpretato alla perfezione il ruolo di trequartista affibbiatogli da Gasperini. Certo è mancato in fase realizzativa. Un goal e un assist sono davvero pochi, se relazionati alle indiscusse qualità tecniche. Le occasioni sprecate soprattutto nel match contro il Torino sono ancora negli occhi di tutti i suoi fantallenatori.
L’infortunio di Miccoli, di cui a breve si conoscerà la reale entità, se da un lato inguaia Gasperini costretto a poter contare sui soli Dybala e Budan, dall’altro potrebbe responsabilizzare ulteriormente il ventiquattrenne sloveno chiamato con ogni probabilità all’esecuzione dei tiri dal dischetto e dei calci piazzati.
Per cui se non altro è pur sempre un buon motivo per schierarlo al fantacalcio!
Giovanni Migliore
